A pochi giorni dal big match della terza giornata di Serie A, che vedrà opposte Fiorentina e Juventus, è stato intercettato dalle frequenze di Lady Radio l’ex portiere viola Sebastian Frey, sempre vicino alle sorti del club gigliato e curioso di scoprire cosa accadrà sabato pomeriggio all’Artemio Franchi.
“La partita di sabato sarà importante per il risultato e per dare una svolta al campionato – ha detto Frey –. Sarebbe bello iniziare a fare punti con la squadra più forte del campionato. Devo dire che quella con il Napoli non la chiamerei proprio sconfitta. Sappiamo le decisione arbitrali che sono state prese e portare a casa dei punti era fattibile nonostante il grande avversario. Il VAR? Se gli arbitri non lo sfruttano, si prendono le loro responsabilità. Devono usarlo in caso di decisioni dubbie.
Ribery? Spero che il mio amico Franck ora stia meglio e possa dare una mano alla squadra. È un campione, un fuoriclasse. È importante che si sia rimesso in discussione: dimostra la voglia che ha di giocare e divertirsi. È un grande professionista e può dare i consigli giusti ai giovani: il suo acquisto è stato un segnale importante da parte della nuova società.
Dragowski? A metà campionato faremo un bilancio sulla scelta presa dalla società. È stata una scelta coraggiosa dopo aver mandato via Lafont, che ha fatto fatica gli altri anni ma si parla di una squadra importante come la Fiorentina: ci sta di non reggere anche se aveva qualità straordinarie. Nelle critiche, che arriveranno perché a Firenze si parla tanto di Fiorentina, ci vorrà qualcuno che lo protegga. Per lui non sarà facile a livello psicologico. A livello tecnico le qualità ce le ha”.
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