La vicenda Dieselgate continua, a quanto pare l’Audi avrebbe montato un software che manipolerebbe le iniezioni di AdBlue per intervenire sulle emissioni. Le vetture Audi che beneficerebbero di questo software sono le A6 e la precedente versione della A7. Sono circa 60000 le vetture su cui è presente questo sistema, il quale diluisce il liquido AdBlue 2400 km prima della fine della riserva del liquido.
A quanto pare la notizia è stata confermata da un portavoce del ministero federale dei trasporti e dalla testata giornalistica tedesca “Der Spiegel“. Il ministero ha subito avviato un controllo più appurato sui modelli in questione e, dopo questa scoperta, l’azienda di Ingolstadt ha bloccato la produzione dell’attuale A6.
Diess e l’FBI
Il board di Volkswagen Herbert Diess sta collaborando con l’FBI nelle indagini sullo scandalo Dieselgate, cercando di risolvere la faccenda che da anni infanga il nome del colosso di Wolfsburg. Diess ha già incontrato gli investigatori dell’FBI e del dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti. Il board di Volkswagen ha chiesto i danni all’ex CEO Winterkorn il quale è accusato insieme ad altri dirigenti di aver “commesso frodi” per raggirare le normative anti inquinamento con un software che mascherava i risultati dei test sulle emissioni.
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