Venerdì, 6 Aprile 2018, inizierà sui campi in terra del Circolo Valletta Cambiaso di Genova la sfida dei quarti di finale della Coppa Davis tra Italia e Francia.
Il nostro capitano Corrado Barazzutti ha convocato per questo turno Fabio Fognini, Paolo Lorenzi, Matteo Berrettini, Simone Bolelli e Andreas Seppi. Il capitano della nazionale francese Yannick Noah ha invece scelto di affidarsi a Lucas Pouille, Adrian Mannarino , Pierre-Hugues Herbert, Jeremy Chardy e Nicolas Mahut.
Tra le due nazioni sarà l’undicesima sfida in questa competizione e il bilancio tra le sfide precedenti è di 5-5. I francesi hanno vinto le prime 3 sfide: 5-0 nel 1925 al Racing Club, 3-2 nel 1927 a Roma e 4-1 nel 1938 al Roland Garros. La prima vittoria dell’Italia nel 1949 per 3-2 sulla terra del Roland Garros, successo bissato poi nel 1956 sempre al Roland Garros (e sempre per 3-2).
A Sanremo nel 1959 l’Italia pareggia la serie vincendo per 4-1 e nel 1961 al Roland Garros gli azzurri passano per la prima volta in vantaggio nei confronti diretti vincendo per 4-1. Nel 1975 la Francia vince a Parigi per 3-2 e infine un successo per parte nelle ultime 2 sfide: 4-1 per l’Italia nel 1977 al Foro Italico e 3-2 per la Francia a Nantes nel 1996 con l’Italia che era avanti per 2-0.
Nel primo turno valevole per i quarti di finale l’Italia ha eliminato il Giappone (3-1), mentre i francesi con lo stesso punteggio si sono liberati dell’Olanda.
La nazionale capitanata da Noah, campione in carica, ha conquistato lo scorso novembre a Lille il suo decimo trofeo, battendo per 3-2 il Belgio, ma certamente c’è da dire che i nostri avversari non avranno la loro miglior squadra, considerando le assenze di tennisti del calibro di Tsonga, Monfils, Gasquet e Simon. Volendo enfatizzare come la condizione di Jo-Wilfried Tsonga non sia comunque delle migliori, dobbiamo anche considerare che gli altri tre tennisti citati sono sempre stati i titolari della nazionale francese.
Da quando Lucas Pouille è diventato il tennista numero uno di Francia e il doppio costituito da Mahut ed Herbert ha iniziato a vincere molti trofei, la nazionale francese ha dimostrato di essere immune al problema del ricambio generazionale, trovandosi ad affrontare il periodo di calo dei suoi migliori giocatori.
Nonostante le assenze i nostri avversari saranno molto temibili, ma la superficie potrebbe chiaramente rappresentare un fattore amico per gli azzurri. Oltre ad avere ottimi giocatori che si esprimono alla grande sulla terra battuta, Fognini e Seppi in primis, certamente questa superficie non è la preferita dei francesi, considerando i risultati e le prestazioni ottenuti dai tennisti francesi.
In particolare, la scelta della superficie permetterà al nostro doppio di essere più in partita rispetto a un’ipotetica sfida sul cemento contro Herbert-Mahut.
Lungi da qualsiasi vantaggio o svantaggio, compreso quello di giocare in casa, per battere la nazionale campione in carica della Coppa Davis serve certamente una 3 giorni perfetta da parte del team di Barazzutti, che intanto ha iniziato gli allenamenti al Circolo Valletta Cambiaso.
Giovedì ci sarà il sorteggio per gli incontri delle tre giornate e da venerdì sarà battaglia sul campo, in uno stadio praticamente già esaurito.
Prima della battaglia però gli azzurri prenderanno parte ad un evento benefico: Oggi Fognini, Seppi e Bolelli raggiungeranno Piazza De Ferrari dove è stato allestito un campo da tennis in erba sintetica nell’ambito dell’evento promosso da Regione Liguria e Comune, Volée e sorrisi.
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