Mercedes C63 AMG, potenza ed ecosostenibilità a braccetto

Mercedes ha deciso di montare sulle versioni pepate AMG i propulsori con tecnologia ibrida. La stella di Stoccarda che da anni è presente in questo settore, decide di estenderlo anche ai modelli più sportivi della gamma. Il modello che inaugurerà il nuovo propulsore ibrido è la nuova Mercedes C63 AMG. A dare l’annuncio è stato proprio il pezzo da novanta della AMG, Tobias Moers, molto fiducioso su questa scelta ecosostenibile.

La Mercedes classe C63 AMG monterà due motori elettrici, che daranno la scossa alle ruote anteriori; il motore termico, invece, scaricherà la potenza su quelle posteriori. Ovviamente in modalità elettrica, l’auto non emetterà alcun rombo ma Tobias Moers ha affermato che il gruppo AMG troverà una soluzione a questo problema.

La AMG adotterà un sistema simile a quello già adottato dal colosso di Ingolstadt, Audi, sul modello SQ5 con propulsore diesel. Quest’ultima adottava un sistema di amplificazione del suono con degli altoparlanti integrati nei terminali di scarico, i quali producevano il rombo simile a quella di un’auto a benzina.

Mercedes C63 AMG: recensione e scheda tecnica

Restyling del modello presentato al Salone di New York 2018 in versione “S“. La prossima generazione di classe C sarà dotata di un propulsore con tecnologia ibrida. Tecnologia che esprimerà al meglio il binomio tra potenza ed ecosostenibilità.

A differenza della precedente versione, la nuova generazione della classe C, presenta un nuovo disegno della griglia frontale, caratterizzata da “grate” cromate che sostengono la stella Mercedes. Disegno della griglia frontale eridato dalla Mercedes AMG GT e prese d’aria del paraurti anteriore che abbandonano le griglie dallo stile a nido d’ape. Nuovo disegno dell’estrattore con gli scarichi a quattro uscite e dei cerchi in lega disponibili in due misure: da 18 e 19 pollici.

Interni dotati del nuovo stile già presente sulla nuova gamma classe C presentata al Salone di Ginevra 2018, con: schermo lcd da 7 o 10,25 pollici, quadro anch’esso lcd da 12,3 pollici ereditato dalle sorelle “maggiori” e i comandi al volante con tecnologia touch control.

Novità anche dal punto di vista meccanico con la nuova trasmissione a 9 rapporti denominata “speed shift MCT 9G” e il differenziale autobloccante posteriore. Elementi che tengono a bada il poderoso V8 proposto in due differenti potenze, invariate rispetto alla precedente versione: 476 e 510 cavalli, rispettivamente con 650 Nm e 700 Nm di coppia massima. Successivamente sarà possibile richiedere il pacchetto “Track Packncon“; optional che comprende il cronometro e un sistema di telemetria dell’auto.

Punta massima limitata dall’elettronica a 250 km/h per il modello da 476 cv, mentre per la versione “S” il limite si sposta a 290 km/h. Entrambi i propulsori permettono di coprire lo scatto 0-100 in soli 4 secondi.

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