WTA Madrid, Errani eliminata: Mertens passa il turno, ora la Halep

Ieri ha preso il via il Master 1000 WTA Madrid. Un torneo che per molte tenniste ha un’importanza equivalente quasi quanto uno slam.

Il primo turno si è concluso questa sera, con la vittoria della britannica Konta su Magdalena Rybarikova in 2 set.

Ci sarà subito una sfida con i fiocchi ai 16esimi, tra la belga Mertens, fresca vincitrice del WTA Rabat, che ha eliminato nel derby Alison Van Uytvanck, e la numero 1 del mondo Simona Halep.

Una delle tante sorprese di questo primo turno è arrivata dalla spagnola Sorribes Tormo, che ha ottenuto l’accesso al torneo grazie alla Wild Card. La numero 129 mondiale è riuscita in un’imprevedibilissima vittoria contro l’americana Madison Keys, sconfitta in 2 set.

Importante vittoria anche per la bielorussa Azarenka che con un doppio 6-3 estromette dal torneo la serba Krunic, che ha pagato le fatiche dello splendido torneo marocchino.

Vince facile anche la Next Gen croata Donna Vekic, che si riprende da un periodo non proprio facile sulla terra rossa. La classe ’96 ha eliminato facile la spagnola Garcia-Perez, grazie a due set vinti con il punteggio di 6-4, 6-2.

Torna alla vittoria, dopo quasi due mesi dall’ultima volta, la rumena Mihaela Cirstea. Tanta fatica nel match contro Katerina Siniakova, ma che alla fine dopo 2 ore di match è riuscita a portare a casa, recuperando tanti punti nella classifica mondiale.

Arrivano segnali positivi anche dalla giovanissima Darja Kasatkina. La russa ha dimostrato di faticare moltissimo la terra battuta come terreno, e anche oggi portare a casa il passaggio del turno non è stato semplice.

Sfiorato il Tie-Break nel primo set, vinto grazie ad un break guadagnato nell’ultimo servizio della cinese Wang, nel secondo set ci vuole proprio il Tie per decidere il vincitore.

Ma quando la fatica chiama, la russa riesce paradossalmente a dare il meglio di sè, e così fa suo anche il secondo set.

Tra le sorprese di questa prima giornata arriva anche la vittoria di un’altra Wild Card. Stiamo parlando della portoghese Puig che lotta e vince contro la kazaka Diyas.

Nonostante l’accesso nel tabellone principale attraverso le qualificazioni, Danielle Collins arrivava da favorita al match contro la bielorussa Sasnovich.

L’americana paga il “poco allenamento” sul rosso, con l’assenza a tutti i tornei 250 su questo terreno fin qui disputati. Così, dopo un avvincente primo set, viene demolita nel secondo set, e rispedita a casa, mettendo a serio rischio la sua posizione tra le top 50 mondiali.

Vince anche Petra Martic, altra tennista che paga il terreno di gioco che non ne favorisce le caratteristiche. La croata è riuscita però, nonostante ciò, a superare una cliente ostica come la russa Kuznetsova, in soli 2 set.

Si aggiudica il derby asiatico contro la giapponese Naomi Osaka, Shuai Zhang. La cinese domina per tutto il primo set, aggiudicandoselo facile, difendendo tutti i turni di servizio.

Nonostante questo, il secondo set è una vera e propria battaglia, con scambi di break e contro break decisi solo con il break decisivo aggiudicatosi nel dodicesimo game.

Tra le tante sorprese suddette, vi figura anche una tennista che ci riguarda da vicino. Si tratta dell’australiana Barty, che ha estromesso dal torneo l’unica italiana che vi era riuscita ad entrarvi: Sara Errani.

Una prestazione veramente esemplare quella dell’australiana, che è riuscita a difendere il 100% dei turni di servizio. Lo stesso si potrebbe dire anche della nostra _Saretta_, che paga però qualche fatica di troppo, messa in campo nel WTA Istanbul.

Tante le vittorie sorprendenti, ma tante sono anche le sconfitte che sorprendono. Come ad esempio quella della lituana Jelena Ostapenko, che con un doppio 6-3 lascia il pass per i 16esimi alla rumena Begu.

Ma Ostapenko non è l’unica tra le top 8 del seeding (e mondiali) a salutare prematuramente il torneo. Anche Venus Williams, numero 8, viene esclusa dal master 1000 dopo 3 set, nel big match contro l’errore Ana Kontaveit.

Questi i risultati dei 32esimi:

Halep S.-Makarova E. 2-0 (6-1, 6-0)
Van Uytvanck A.-Mertens E. 0-2 (4-6, 4-6)
Pliskova Kr.-Vikhlyantseva N. 2-0 (6-4, 6-4)
Sorribes Tormo S.-Keys M. 2-0 (7-5, 6-2)
Stephens S.-Soler Espinosa S. 2-0 (6-3, 6-2)
Stosur S.-Pavlyuchenkova A. 2-1 (6-1, 6-7, 6-3)
Krunic A.-Azarenka V. 0-2 (3-6, 3-6)
Vesnina E.-Pliskova Ka. 0-2 (4-6, 2-6)
Muguruza G.-Peng S. 2-0 (6-4, 6-2)
Vekic D.-Garcia Perez G. 2-0 (6-2, 6-4)
Cirstea S.-Siniakova K. 2-1 (6-4, 2-6, 6-4)
Wang Q.-Kasatkina D. 0-2 (5-7, 6-7)
Kvitova P.-Tsurenko L. 2-0 (6-1, 6-2)
Puig M.-Diyas Z. 2-1 (6-4, 2-6, 6-2)
Collins D.-Sasnovich A. 0-2 (5-7, 2-6)
Kontaveit A.-Williams V. 2-1 (3-6, 6-3, 6-2)
Garcia C.-Cibulkova D. 2-0 (6-1, 7-5)
Martic P.-Kuznetsova S. 2-0 (6-4, 6-2)
Kostyuk M.-Arruabarrena L. 1-2 (3-6, 6-4, 2-6)
Babos T.-Georges J. 0-2 (2-6, 4-6)
Rybarikova M.-Konta J. 0-2 (3-6, 5-7)
Sabalenka A.-Pera B. 1-2 (4-6, 6-2, 3-6)
Strycova B.-Suarez Navarro C. 0-2 (3-6, 3-6)
Cornet A.-Svitolina E. 0-2 (2-6, 2-6)
Ostapenko J.-Begu I. 0-2 (3-6, 3-6)
Buzarnescu M.-Sharapova M. 0-2 (4-6, 1-6)
Zhang S.-Osaka N. 2-0 (6-1, 7-5)
Mladenovic K.-Vandeweghe C. 2-0 (7-5, 6-0)
Sevastova A.-Schmiedlova A. 2-1 (6-3, 4-6, 6-3)
Bertens K.-Sakkari M. 2-0 (6-4, 6-4)
Errani S.-Barty A. 0-2 (1-6, 4-6)
Gavrilova D.-Wozniacki 0-2 (3-6, 1-6)