Le parole di Maurizio Sarri dopo il 2-2 casalingo contro il Torino che di fatto ha spento i sogni scudetto deoi partenopei:
“Oggi abbiamo visto la grandezza di questo popolo 50mila spettatori a campionato praticamente finito per una gara che aveva poco da dire, per dare il proprio supporto a questi ragazzi. Oltre al dispiacere bisogna però anche essere lucidi nelle analisi, e noi non siamo attrezzati per competere con la Juventus. Se partiamo da questo presupposto il nostro campionato è stato straordinario, siamo pure stati sfortunati, durante Inter siamo passati in 4 minuti dal poter sognare il sorpasso alla vittoria dei bianconeri, poi anche infortuni hanno pesato, quelli accorsi a Milik e Ghoulam sono state mazzate difficili da contenere, inoltre in questa stagione abbiamo preso 18 pali”.
Sarri ha poi proseguito: “Ora dobbiamo fare due grandi partite, possiamo sforare i 90 punti efare così il nostro record, farò due settimane al massimo e poi avrò dieci giorni per confrontarmi con la società. Il presidente mi ha permesso di allenare la squadra che tifavo da bambino e per me sarà sempre un grande orgoglio. Se il ciclo è finito lo deciderà la società confermando o meno 6-7 giocatori importanti. I se sono comunque molti sul futuro. In cosa la Juve si è dimostrata superiore? Ha fatto un campionato senza dare mai la sensazione di avere flessioni importanti”.
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