Franco Zuculini da ormai qualche tempo è tornato ad essere una risorsa importante per Fabio Pecchia e il suo Verona. Ristabilito completamente dall’operazione al legamento crociato del ginocchio, Zuculini è pronto a lottare fino alla fine per raggiungere l’obiettivo salvezza, a partire dalla sfida di sabato a San Siro contro l’Inter. Queste le sue dichiarazioni rilasciate a L’Arena: “Non c’è nessuna partita con il pronostico chiuso in partenza. Ogni gara giocata, ed in questo momento in ogni partita della stagione, bisogna scendere in campo per dare il massimo. Anche l’Inter avrà i suoi problemi contro di noi. Ve lo assicuro“.
Nel recupero di mercoledì prossimo il Verona si giocherà gran parte delle sue chance salvezza: “La sfida col Benevento? Adesso noi dobbiamo pensare alla partita di sabato. Questa per noi è la partita delle partite. Dalle 17 di sabato inizieremo a pensare alla gara di Benevento. Non prima, non serve. Con quattro vittorie è fattibile la salvezza? Noi dobbiamo cercare di fare il possibile dalla partita di sabato. Alla fine vedremo. Io ci credo, adesso lavoriamo tutti insieme ogni giorno, e so quanto la squadra voglia raggiungere l’obiettivo che ci siamo posti“.
Conclude Zuculini: “Raggiungere la salvezza, per tutti noi deve diventare una ossessione per i prossimi due mesi. Tutti noi, chi giochi e chi non gioca, dobbiamo essere al massimo in questa pazza corsa alla salvezza che, sono convinto, vinceremo. Possono bastare 34 punti per salvarsi? Penso di sì, magari per sicurezza meglio farne 35. Sono alla nostra portata, dobbiamo farli assolutamente. Pecchia ci trasmette una grande carica. Se posso giocare una gara dall’inizio? Io sono pronto. È chiaro che mi devo gestire ma dipende sempre dal mister, chiaramente. Abbiamo due mesi di battaglie. Più punti facciamo e prima arriva questa salvezza. Lo ripeto: noi ci crediamo”
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