HELLAS VERONA – Porte girevoli in casa gialloblù: in due giorni hanno salutato ufficialmente la società di Maurizio Setti il DS Tony D’Amico, promesso sposo dell’Atalanta, e mister Igor Tudor, tecnico protagonista di una delle stagioni più esaltanti della storia dell’Hellas in Serie A. Divergenze su obiettivi ed ambizioni con il patron del Verona, così come nel caso di Ivan Juric, hanno portato alla separazione anche con il croato ex Juve.
Il club scaligero, però, ha già deciso su chi puntare per l’annata sportiva 2022/23: Gabriele Cioffi, reduce dall’esperienza positiva alla guida dell’Udinese, è il prescelto per la panchina all’ombra del “Bentegodi”. Pronto un contratto biennale per il trainer originario di Firenze, che ha sostituito egregiamente Luca Gotti in Friuli. L’annuncio può arrivare la prossima settimana.
Tudor, in caso di addio di Sinisa Mihajlovic, vanta un’intesa di massima con il Bologna di Joe Saputo, che intanto sta inserendo il Direttore Giovanni Sartori all’interno del proprio organigramma.
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