Dopo l’ultima settimana tennistica, ci sono ottime notizie per gli italiani relativamente al ranking ATP/WTA. Fabio Fognini, il nostro numero uno, dopo la semifinale raggiunta nel torneo ATP 500 di Rio de Janeiro, è finalmente tornato nella top 20 della classifica mondiale.
Il ligure ha giocato un ottimo torneo in Sudamerica, vincendo varie partite in rimonta e dimostrando una forza mentale non usuale per una “testa calda” come lui.
La corsa di Fabio si è fermata in semifinale con una prestazione sottotono nella sfida con Verdasco, che è riuscito ad eliminarlo in due set. Nonostante ciò, Fognini ha ottenuto i punti necessari per tornare nella top 20, traguardo che potrebbe dargli molta fiducia per la stagione sul rosso, dove di solito ottiene eccellenti risultati.
Per quanto riguarda gli altri italiani, da segnalare il balzo in avanti di Matteo Berrettini, che dopo la vittoria del Challenger di Bergamo, guadagna 17 posizioni e si piazza al numero 104, a soli 30 punti dalla top 100.
Buoni risultati anche per Caruso e Arnaboldi, che scalano rispettivamente sette e dodici posizioni, ma la variazione più sostanziale è quella di Napolitano, con le 32 posizioni di differenza rispetto alla scorsa settimana che lo portano alla 175esima posizione mondiale.
Spostando l’analisi al panorama internazionale, da enfatizzare sono soprattutto i risultati del NextGen Frances Tiafoe, che con il suo primo titolo conquistato a Delray Beach ha ottenuto ben 30 posizioni, mentre l’avversario sconfitto in finale Gojowczyk sale al numero 51.
Nel torneo di Rio, quello in cui Fabio Fognini ha raggiunto le semifinali; la vittoria finale dell’argentino Schwartzman è valsa al sudamericano la 18esima posizione, mentre lo spagnolo Verdasco, che aveva battuto Fognini prima di uscire nettamente sconfitto dalla finale, torna in top 30 grazie a quest’ottimo risultato.
Al numero 41 si piazza invece il russo Karen Khachanov, vincitore del suo secondo titolo ATP a Marsiglia in finale contro il padrone di casa Lucas Pouille, in un match tiratissimo che si è concluso soltanto al terzo e decisivo set.
In campo femminile invece, la piccolissima differenza che da settimane caratterizzava Caroline Wozniacki e Simona Halep, rispettivamente numero uno e due del mondo, ha subito le influenze dei risultati ottenuti lo scorso anno.
Simona Halep, infatti, è tornata la numero uno della classifica WTA, detronizzando la danese che le aveva tolto questo primato con la vittoria agli Australian Open 2018.
Per il tennis italiano, da notare il buon risultato di Sara Errani che guadagna 18 posizioni e diventa numero 125 del mondo.
La scalata però è ancora all’inizio per l’italiana, che deve darsi molto da fare per tornare ad una posizione che le è congeniale.
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