Una tragedia immane. Un evento, un fatto che ha stretto il mondo del calcio italiano attorno alla famiglia di un ragazzo che ha perso la vita a soli 31 anni. Davide Astori, capitano della Fiorentina e giocatore della Nazionale, lascia la compagna Francesca e la piccola Vittoria, figlioletta di appena 2 anni.
Una scomparsa che ha spinto tutto il movimento calcio (Federazione, società, tifosi) a non giocare. Perché ci sono momenti in cui lo spettacolo non deve continuare.
Molti i messaggi di cordoglio in queste ore, da dentro e fuori il mondo del calcio. Ma in questo momento vogliamo soffermarci particolarmente sulle moltissime dimostrazioni di affetto e solidarietà dei tifosi di tutta Italia. Perché la morte non ha colori. Perché la morte va oltre ogni rivalità.
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