Giovanni Malagò, Presidente del CONI e Commissario straordinario della Lega di Serie A ha indetto una conferenza stampa a poche ore dalla morte del capitano della Fiorentina Davide Astori. La conferenza stampa è iniziata con un minuto di silenzio in memoria dell’ex giocatore di Cagliari e Roma.
Queste le sue dichiarazioni: “Ho indetto questa conferenza stampa perché in molti mi hanno chiesto di parlare e non volevo favorire o sfavorire nessuno. Questa mattina mi ha chiamato Brunelli della Lega Serie A e mi ha dato la notizia della scomparsa di Astori. Sono rimasto senza parole. Brunelli mi ha pregato di non esternare la notizia per aspettare che la Fiorentina contattasse la famiglia. Era giusto che il primo comunicato fosse del club viola. Nel frattempo stavano per scendere in campo Genoa e Cagliari, con i sardi che hanno avuto in squadra Astori. Tutti hanno esternato subito la volontà di non scendere in campo, ho parlato con Giulini, poi con Preziosi che mi ha dato piena disponibilità e si è proceduto a rinviare Genoa-Cagliari. Nel frattempo sono venuto a conoscenza della volontà anche di altri club di non scendere in campo, per vari motivi. A questo punto io ho capito subito che la partita che potesse essere maggiormente in discussione sotto il profilo del rinvio era evidentemente la partita di questa sera tra Milan e Inter. Alcuni giocatori dell’Inter avevano manifestato la volontà di non giocare, mi sono confrontato per capire se c’erano problematiche di ordine pubblico. Ho parlato con il capo della Polizia, tutti mi hanno fatto sapere che erano dello stesso avviso. Anche il Milan ha dato l’immediata disponibilità al rinvio. Mi sono confrontato costantemente con Fabbricini che mi ha fatto sapere che anche la Lega di B era favorevole al rinvio“.
Continua Malagò: “Le parole stanno a zero, credo che la decisione sia stata quella giusta più che mai perché il calcio che io voglio e immagino è un calcio di valori, di ideali, di condivisione di emozioni. Per il rispetto non solo dell’atleta ma dell’uomo ritengo che la decisione sia stata giusta e doverosa. Mi sono confrontato poi con più di un medico e credo che nessuno sulla faccia della terra vi potrà dire che esiste un rimedio per quello che è successo. Porgo le condoglianze mie e di tutto il mondo dello sport. Domani c’è una riunione già prevista in Lega con i dirigenti delle varie società, ci sono delle ipotesi che già esistono per il recupero del campionato, con qualche società che ha un calendario particolarmente fitto. Qualcuno ha proposto anche di far slittare la gara alla fine del campionato, aggiungendo di fatto un turno, visto che la squadra non va ai Mondiali. Al momento non mi sento di escludere nessuna ipotesi“.
Nella conferenza stampa è intervenuto anche Roberto Fabbricini, Commissario della FIGC: “Ho saputo la notizia molto presto da Malagò e ho cercato subito di raccordare tutte le varie componenti. Si è rinviata immediatamente Udinese-Fiorentina, poi Genoa-Cagliari e poi via via tutte le altre. Siamo grati al Presidente per questo atteggiamento che fa sentire tutto il mondo del calcio unito in questa situazione drammatica. Ho sentito il medico della Fiorentina che ha ribadito quello che già sapevamo. Si può parlare di cosiddetta morte bianca, potrebbe essere difficile anche arrivare a una soluzione finale dopo l’esame autoptico, a cui adesso lasciamo il responso“.
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