Ad inizio stagione le aspettative intorno al Napoli erano piuttosto alte. La squadra di Gattuso non era considerata tra le principali indiziate per la conquista dello scudetto, ritenuto un affare a due tra la Juventus e l’Inter, ma ci si attendeva tanto dagli azzurri visti anche gli investimenti in sede di mercato.
Oggi la squadra partenopea è terza in classifica, alle spalle di Milan ed Inter, e gli obiettivi stagionali sono ancora tutti alla portata di mano. Quel che manca, al momento, è la continuità di rendimento visto che gli azzurri sembrano costantemente impegnati in una partita di roulette dove non si sa mai dove andrà a finire la pallina.
Questa squadra può davvero vincere lo scudetto? La risposta è sì, a patto che si trovi il giusto equilibrio e che si dia continuità ai risultati. E per vincere bisogna continuare su questa strada, soprattutto per quanto riguarda la difesa. Al momento, infatti, gli azzurri hanno la difesa meno battuta del campionato con sedici gol al passivo. Merito di una squadra che difende bene e che può contare su calciatori di livello assoluto come Kalidou Koulibaly e Kostas Manolas.
Il recupero di Osimhen
Al momento il nodo centrale da sciogliere riguarda l’attacco, con particolare riferimento a Victor Osimhen. L’attaccante nigeriano è alle prese con un fastidioso infortunio alla spalla e con il Covid-19. Cosa trapela dall’infermeria partenopea? Osimhen ha ripreso a correre sul roulant: il dolore alla spalla e al braccio sembrerebbe esser ormai totalmente superato, ma servirà ancora un po’ di pazienza prima di rivederlo in campo. L’attaccante nigeriano potrebbe ritornare a correre sul campo già nei prossimi giorni. Prima dovrà negativizzarsi, poi tornerà a lavorare passo dopo passo verso il totale recupero della forma fisica.
Osimhen potrebbe tornare a disposizione in vista della 20^ giornata di campionato contro il Parma o nella giornata successiva contro il Genoa. Queste le prime indiscrezioni, ma tutto, ovviamente, dipenderà dal piano di recupero e dalla negatività al prossimo tampone.
Il peggio sembrerebbe essere ormai alla spalle, ma le prossime settimane saranno decisive per capire i reali tempi di recupero e le prime reazioni dell’attaccante nigeriano dopo il ritorno al lavoro sul campo.
Il nuovo Hirving Lozano
Le vittorie del Napoli passano principalmente per le prestazioni di Hirving Lozano. L’esterno messicano sta dimostrando di essere un grandissimo calciatore e di essere insostituibile per questa squadra. Questa stagione è decisamente ben diversa da quella appena messa, per fortuna alle spalle. Il messicano è ben altro giocatore per la felicità di Gattuso, dei tifosi e di Carlo Ancelotti. Già, fu proprio Carletto a volerlo a Napoli e a credere nelle sue potenzialità. La sua crescita è stata a dir poco esponenziale e la testimonianza arrivano direttamente dai numeri che dicono molto, non tutto di un giocatore. Le reti stagionali sono già 9 a discapito delle sole 4 reti della scorsa stagione.
Oltre alle reti raddoppiate in maniera esponenziale, una “spruzzata” di assist arricchisce ulteriormente le giocate dell’ex PSV. Hirving si è finalmente levato la pesante etichetta, appioppata forse troppo frettolosamente di bidone. Etichetta pesante e giudizi implacabili di molti tifosi azzurri arrivarono inesorabili. La partenza flash con il gol siglato contro la Juventus non poteva certo bastare per evitare tutto ciò, ma Lozano non si è perso d’animo ed i risultati sono sotto gli occhi di tutti. Ora se lo godono davvero tutti e Gattuso gongola.
Il mercato
Anche se come più volte detto non dovrebbero esserci acquisti, gli azzurri sono sempre molto attenti alle occasioni che possono presentarsi in sede di mercato. I due nomi caldi sono Zaccagni del Verona e Junior Firpo del Barcellona. Per il centrocampista di Juric non c’è fretta: si vorrebbe solo un’opzione per arrivarci in garanzia a giugno. Per il giovane scuola Barcellona, si potrebbe tentare il prestito immediato fino a giugno. Ma per entrambe le operazioni e il loro fine positivo si deve ragionare sulle uscite. Sul piatto, le situazioni legate a Malcuit, Ghoulam e Llorente.
Dovesse uscire Faouzi Ghoulam, che alcuni media francesi danno nel mirino del Newcastle si libererebbe la casella per il rinforzo. I nomi sono sempre quelli di Emerson Palmieri del Chelsea oppure Junior Firpo (ipotesi meno plausibile). Possibile invece un colpo a sorpresa, una sorta di ritorno di fiamma: Zinchenko del Manchester City che Guardiola ha trasformato in esterno mancino in difesa: ha un contratto fino al 2024 e una valutazione di circa 20 milioni. Dovesse realizzarsi la cosa, sarebbe con la formula del prestito.
Leggi anche:
Reggiana-Vicenza: le dichiarazioni di Di Carlo in conferenza stampa (Serie B 2020-21)
Schalke 04-Bayern: Pronostico e Formazioni (Bundesliga 2020-21)
