Continua il febbricitante calciomercato in uscita del Verona, in quello che sembra un vero e proprio “smantellamento” della rosa gialloblu. Il Direttore Sportivo Fusco è all’opera per trovare una sistemazione ai giocatori che non sono stati convocati per il ritiro di Coverciano.
Come anticipato nei giorni scorsi, l’affare Bruno Zuculini-River Plate si è concluso con una fumata bianca. Gli argentini hanno messo sul piatto una cifra di poco superiore ai 3 milioni di euro, ma di questi solamente 2 milioni andranno nelle casse del Verona (il Manchester City, precedente proprietario del cartellino, si era riservato il 30% su una futura rivendita). L’ufficialità è attesa nei prossimi giorni.
Capitolo Pazzini: la non convocazione per il ritiro di Coverciano è stato un segnale forte, ed una soluzione va necessariamente trovata entro il 31 gennaio. Oltre al Torino, nelle ultime ore sul bomber gialloblu è piombato il Levante, che attualmente milita diciottesimo posto della Liga Spagnola. Pazzini, però, vorrebbe rimanere a giocare in Italia.
Con la il caso Bessa ancora in una fase di stallo, un altro che a ore lascerà l’Hellas sarà Nicolò Cherubin. Il difensore veneto passerà al Brescia a titolo temporaneo, ma l’ufficialità dovrebbe però arrivare solo tra qualche giorno.
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