Mancano circa trentatré ore al termine del calciomercato ed il Verona ha ancora alcuni rebus da risolvere. Dopo l’ufficialità arrivata in mattinata del trasferimento di Bruno Zuculini al River Plate, il Direttore Sportivo Fusco è alla caccia di un mediano da affiancare a Buchel.
Il nome caldo in queste ore è quello di Carlos Sanchez della Fiorentina. Ma come riportato da gianlucadimarzio.com, la trattativa è in salita a causa dell’alto ingaggio del giocatore colombiano. Sanchez, che non vorrebbe perdere il Mondiale, guadagna oltre il milione di euro, cifra non alla portata per le casse gialloblu. La trattativa è avviata e rimane complicata.
Capitolo Bessa: a meno di un giorno e mezzo dalla chiusura, l’asta per il centrocampista brasiliano sembra essersi ridotta a tre squadre. Il Genoa, al momento, sembra in vantaggio su Sampdoria e Bologna. Ma le cose potrebbero cambiare qualora i rossoblu decidessero di cedere Donsah al Torino. In quel caso il Bologna potrebbe tornare pesantemente alla carica per Bessa, strappando così il fantasista brasiliano alla concorrenza delle genovesi.
Non c’è pace, invece, per Giampaolo Pazzini. Il bomber gialloblu è prigioniero di un contratto importante e questo frena le pretendenti. Nelle ultime ore si è fatto avanti il Parma che, qualora lasciasse partire Calaiò in direzione Palermo, potrebbe virare sull’attaccante ex Milan, Inter e Sampdoria. Su Pazzini c’è da tempo anche l’interesse del Torino, ma costi ed età non convincono il patron Cairo. Quel che è certo è che Il Verona non può permettersi di tenere parcheggiato in panchina un giocatore con lo stipendio e la storia di Pazzini, in attesa dell’estate.
Sirene spagnole per Daniele Verde. Sull’esterno offensivo scuola Roma c’è l’interesse del Getafe, attualmente al nono posto della Liga. Ma una partenza di Verde al momento è molto poco probabile, anche perchè il Verona avrebbe poco tempo a disposizione per trovare un sostituto all’altezza.
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