Non ci sono vacanze per Bruno Zuculini, uno degli insostituibili di mister Pecchia e dell’Hellas Verona. Mentre i compagni godono di qualche giorno di vacanza, Bruno, insieme ad Alessio Cerci, Kumbulla, Zaccagni e al fratello Franco, continua a lavorare a Peschiera per recuperare dall’infortunio che gli ha fatto saltare la trasferta di Napoli.
Raggiunto dai microfoni de L’Arena, Zuculini è determinato a tornare a disposizione il prima possibile: “Niente vacanze. Siamo rimasti qua a lavorare. Noi ci crediamo alla salvezza. Siamo professionisti ma in molti danno qualcosa in più per la maglia e per questa città meravigliosa. Con mio fratello siamo stati i primi ad andare verso i nostri tifosi a Napoli. Sono coraggiosi e vogliono bene al Verona. Non mi pesa saltare la vacanza“.
Sull’attuale situazione in casa Hellas, il centrocampista argentino si esprime così: “Non siamo stupidi, sappiamo quali difficoltà abbiamo ma ci sono ancora diciotto partite e la strada è lunga. A Napoli non ho giocato ed ora sto già lavorando con altri ragazzi. Tutti ci credono qui a Peschiera. Siamo uniti. Buchel? Con Marcel occupiamo meglio lo spazio. Io son destro e lui è sinistro. Siamo in sintonia ma ci sono altri giocatori importanti come Fossati, Zaccagni, Valoti, Verde e quel fenomeno di Fares. Lui va come un treno. Ripeto siamo carichi e aspettiamo il Crotone“.
Proprio il Crotone sarà uno dei crocevia fondamentali per la stagione del Verona: “Noi abbiamo le carte in regola per risalire. Lo faremo proprio iniziando dal Crotone. Ho letto che Pecchia mi avrebbe risparmiato a Napoli perché ero diffidato, ma vi posso dire che non stavo al cento per cento, quindi meglio lavorare ed essere a posto per la ripresa del campionato“.
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