Trentatré anni. Correva il 1985, l’anno in cui nasceva “Quelli della notte” programma televisivo storico condotto da Renzo Arbore, quando la Juventus vinceva l’ancora “Coppa dei Campioni” in uno dei giorni più tristi e sanguinosi del calcio con la strage dell’Heysel, e contemporaneamente i Simple Mind cantavano la loro “Don’t you forget about me”. “Non dimenticarti mai di me”, locuzione fedele ad un attaccante di nome Gabriele Baldassarri, che dal 10 Novembre 1985 ha un motivo per non essere dimenticato.
Questa è infatti la data dell’ultima vittoria del Benevento in un derby con la Salernitana, incontro terminato 1-0 con rete decisiva del sopracitato Baldassarri. Fra chi c’era e ne ha memoria, da chi è più giovane e oggi si appresta a scoprirlo, l’unico denominatore per i tifosi della strega che faccia risalire alla più recente vittoria con i granata è proprio lui.
Adesso però è giunto il momento di non vivere solo nel ricordo. È giunto il momento di “dimenticare”, o meglio, affiancare a Baldasarri qualcosa di fresco, aggiornare la voce “vittorie” in un derby che troppe volte nell’ultimo periodo ha visto uscire la Strega con le ossa rotte o mai soddisfatta appieno. Dalla stagione 2013-2014, quando Benevento e Salernitana si ritrovarono in Lega Pro, lo score recita 2 pareggi e 5 sconfitte per i Sanniti, compreso il match di Coppa Italia dell’Agosto 2016. Un vero e proprio tabù da sfatare, una maledizione che da trentatré anni aleggia fra il “Monte San Liberatore” e la “dormiente del Sannio”.
Compagini che si presentano al derby da imbattute: il Benevento è reduce dalla frizzante vittoria in terra lagunare, la Salernitana dalla roboante vittoria per 3-0 sul Padova. Gli ingredienti per vedere un derby acceso e d’altri tempi ci sono tutti; uno di questi sarà l’ormai solito “Vigorito”, stracolmo per l’occasione con la prevendita che nella serata di ieri aveva raggiunto 12000 emissioni. Dato destinato a crescere, per una piazza che sta dimostrando un entusiasmo dilagante, riacceso ancor di più dall’ultima vittoria esterna e che ha voglia di imporsi finalmente nel derby. Da registrare anche il sold out del settore ospiti, con le due tifoserie che ormai come da tradizione faranno da cornice perfetta a quello che sarà il confronto in campo.
Nessuno sconto, nessuna distrazione. Il Benevento sà di dover necessariamente rincorrere un risultato positivo; sia per ottenere i primi tre punti di fronte al proprio pubblico, con lo score positivo fra le mura amiche rivelatosi sempre un fattore fondamentale per arrivare lontano, sia per ridurre ancor di più le distanze con le prime della classe. Aspetto da non sottovalutare psicologicamente, col Benevento che ha già “scontato” il turno di riposo e che martedì è atteso dall’esame più difficile in casa della prima della classe, il Cittadella.
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