Da separato in caso ad eroe del momento. Questo è lo strano caso di Massimo Coda, attaccante originario di Cava de’ Tirreni, che nell’ultima partita contro la Sampdoria ha messo a segno una doppietta che è valsa la seconda vittoria consecutiva per il Benevento, alimentando le speranze salvezza della Strega.
Qualche settimana fa la situazione era ben diversa. De Zerbi non vedeva Coda e gli preferiva i vari Puscas e Armenteros, e l’ex Salernitana, per mezzo delle parole del suo agente Beppe Galli, sembrava in procinto di lasciare Benevento. Ora, dopo aver deciso le ultime due gare in Serie A della Strega contro Chievo e Samp, con 3 reti in 2 partite, il bomber classe ’88 potrebbe anche restare all’ombra del “Ciro Vigorito”.
Il procuratore del centravanti cavese, intercettato dai microfoni TMW, ha dichiarato: “Coda è un calciatore da Serie A, ne sono sempre stato convinto. È forte e siamo davvero felici per questi tre gol. Sta vivendo un bel momento. Finora non aveva avuto spazio e ci siamo quindi dovuti muovere.”
Previsto un incontro con il presidente Vigorito a breve: “Dovrò parlare con la società, anche perché se il Benevento vuole prendere un altro attaccante e Iemmello torna dall’infortunio, non è che Coda può tornare nel limbo. Non sto dicendo che Coda partirà, ma approfitterò di questa sosta per incontrare il presidente Vigorito e capire quali intenzioni ha il club riguardo al mio assistito nel girone di ritorno“.
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