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Avellino-Sassari Latte Dolce 1-1: le dichiarazioni di Matute nel post partita

Nel post partita di Avellino-Sassari Latte Dolce, ha parlato in conferenza stampa il centrocampista dei Lupi Kelvin Matute, che ha commentato così l’1-1 maturato al Partenio-Lombardi. Di seguito le dichiarazioni del mastino biancoverde.

”Oggi non c’e stato solo Matute in campo, io ho visto tutta la squadra impegnarsi e dare tutto fino all’ultimo minuto. Io ho visto tutti i miei compagni lottare e non mollare mai, nonostante le difficoltà. Io penso che abbiamo fatto veramente di tutto per portare a casa la partita, ma ovviamente i tre punti non sono arrivati e non possiamo essere completamente felici. Penso che se avessimo chiuso la partita nel primo tempo, nessuno ci avrebbe potuto dire nulla. Mancanza di esperienza? Sicuramente, ci sono dei giovani che noi più grandi dobbiamo aiutare, a cui dobbiamo dire dove posizionarsi in alcune occasioni, facendoci sentire dentro e fuori dal campo. È un campionato difficile e lo sappiamo, dobbiamo dare di più.”

”Calo dopo il gol del pareggio? Sicuramente, è giusta quest’analisi. In questo caso, alcuni si mettono in testa di poter risolvere la partita da soli e questo non va bene, perché dobbiamo giocare e lottare tutti insieme sempre, altrimenti non andiamo da nessuna parte. Dobbiamo dare di più, 10 volte rispetto a quello che stiamo facendo ora, sia in casa che in trasferta. La prima cosa che ho detto nello spogliatoio è stata questa: lo spirito e la voglia di oggi li voglio vedere anche in trasferta, perché non siamo scesi in campo così nelle ultime due trasferte.”

”Dobbiamo metterci in testa che tutte le squadre che verranno qui, verranno a giocare come se fosse la Champions League, perché non hanno mai giocato contro una squadra come l’Avellino o in uno stadio così, con una tifoseria che poche volte ho visto anche in Serie B. Io sono felicissimo di giocare qui, ma dobbiamo dare di più se vogliamo raggiungere il nostro obiettivo. Verso la fine, ho detto a un mio compagno di non fare Maradona, perché non si risolve da soli una partita così. Per crescere dobbiamo capire questo e il mister ci aiuterà sotto il punto di vista tattico.”