Nella prima semifinale dell’Atp 500 di Barcellona, che vedeva affrontarsi il giovane greco Tsitsipas e il numero 11 Atp Carreno-Busta: ad avere la meglio è stato inaspettatamente il 19enne greco, che ha conquistato la sua prima finale in un torneo Atp.
Stefanos Tsitsipas, tennista diciannovenne, sta crescendo torneo dopo torneo e sta acquisendo sempre più consapevolezza del suo talento. In questo 2018, grazie a notevoli miglioramenti in continuità col servizio e con i colpi di fondo-campo, è riuscito a scalare la classifica e fare scalpi molto importanti, sopratutto negli ultimi tornei.
Dopo aver giocato un ottimo torneo a Montecarlo dove aveva eliminato il canadese Shapovalov ed era stato sconfitto da Goffin, è arrivato a Barcellona con la voglia di stupire che acquisisce un giovane in fiducia.
Stefanos è entrato oggi in campo dopo la migliore partita della carriera, in cui ha battuto l’austriaco Dominic Thiem, senza la minima pressione a dover affrontare la sua prima semifinale in un Atp 500.
Ci si aspettava un minimo di pressione e un conseguente vantaggio psicologico per lo spagnolo Carreno, molto più esperto a questi livelli, ma non è stato così.
Fin dal primo game il giovane greco ha dimostrato non solo di essere un grande talento e di aver acquisito fiducia nei suoi mezzi, ma anche e soprattutto di avere un’intelligenza tattica abnorme se considerata la sua giovane età.
L’enorme numero di vincenti messi in campo fin dall’inizio, uniti a un Carreno molto falloso e in una versione non molto vicina al giocatore che ha raggiunto le semifinali agli Us Open 2017, hanno fatto sì che il greco si avviasse tranquillamente alla conquista del primo set.
Nel finale del primo parziale, però, Tsitsipas ha tremato e non è riuscito a concretizzare varie palle break e in particolare, un set point sul suo servizio.
Carreno è tornato così in partita, piazzando il contro-break sul 3-5 e agganciando l’avversario sul 5-5.
Il game numero undici è quello che sposta gli equilibri in tutto il match:
Mentre Carreno sembra aver conquistato l’inerzia del primo set e il greco è psicologicamente devastato da moltissimi rimpianti, il gioco numero 11 vede lo spagnolo avere una buona opportunità sul servizio del greco. Opportunità che viene però cancellata da Stefanos che rimonta da 15-30 e chiude il game ai vantaggi.
Questa risposta, che scaccia i fantasmi dalla testa del giovane, segna anche la caduta mentale del suo avversario che, forse stanco per la rimonta appena effettuata, crolla nel game successivo e consegna il primo set nelle mani del greco.
Il secondo parziale sembra, a differenza del primo, seguire l’andamento dei servizi con entrambi i tennisti che non concedono palle break. Sul 3-2, però, Stefanos Tsitsipas esprime un tennis fantastico e con un diritto impressionante conquista il primo break del set che lo lancia verso la conquista della sua prima finale Atp.
I due tennisti continuano a tenere il servizio fino al game finale, dove al secondo match point il greco chiude la partita e si qualifica in finale all’Atp 500 di Barcellona.
Una partita meravigliosa giocata dal talento greco che ha sovvertito il pronostico e ha eliminato un giocatore molto ostico sulla terra battuta come Carreno, certamente in una versione non eccellente ma comunque autore di una buona partita.
Stefanos sembra essere sempre più il nuovo che avanza e in finale incontrerà il vincitore del match tra Nadal e Goffin.
Certamente, sia il greco sia il suo staff tiferanno Belgio più tardi, ma comunque vada assisteremo a una finale spettacolare.
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