Atp 1000 Montecarlo: Dimitrov ok, Thiem batte Rublev

Nel primo match sul Ranieri III, il Centrale di Montecarlo, sofferta vittoria di Dominic Thiem, numero 7 del mondo e 5a testa di serie, da molti considerato la vera alternativa a Nadal per la stagione sul rosso. L’austriaco, fermo dal 12 marzo per un infortunio alla caviglia destra, deve battagliare due ore e 40 minuti per venire a capo del Next Gen russo (finalista a Milano a novembre) Andrey Rublev, 33 Atp, sconfitto 5-7 7-5 7-5.

Partita tra due giocatori quasi in fotocopia, che cercano di costruirsi la piattaforma da fondo per chiudere con dritto o rovescio dopo pochi scambi. Nel terzo set Thiem va avanti di un break (4-2), si fa recuperare e deve addirittura annullare un match point sul 5-4 (dritto lungo del russo), poi Rublev combina un grosso pasticcio nel 12° game, quando commette due doppi falli, il secondo sul match point contro. Thiem, 24 vincenti di dritto e 42 totali, ma anche 46 gratuiti, attende ora il vincente della sfida tra Coric e Djokovic: intanto ha dedicato il successo alla fidanzata Kiki Mladenovic disegnando una K dentro un cuore sulla telecamera del campo.

Approda al secondo turno anche un altro dei favoriti, Grigor Dimitrov, numero 5 del mondo e 4a testa di serie. Il bulgaro però impiega un set per ingranare contro il francese Herbert, che al primo turno aveva sconfitto il nostro Lorenzi. Malgrado i 23 vincenti (ma 29 gratuiti) e i 19 punti su 21 a rete, Grisha continua a mostrare gli alti e bassi che fin qui ne hanno contraddistinto la stagione. Il match finisce 3-6 6-2 6-4 in un’ora e 49’.
Grandissima partita quella tra il belga David Goffin, numero 6 del seeding, e Stefanos Tsitsipas. I due tennisti hanno messo sul campo tutte le energie possibili, con una lotta dal primo all’ultimo punto che ha elogiato le note qualità di difensore del belga.
Al match si arrivava con il greco Tsitsipas molto in fiducia dopo la vittoria con Shapovalov, mentre Goffin rientrava da un infortunio e non si era molto certi delle sue condizioni.
Il match è stato analogo nei suoi due set, che hanno visto prima Goffin portarsi in vantaggio e poi farsi recuperare.
Mentre nel primo, per chiudere è stato necessario il tie-break, nel secondo a Goffin è bastato breakkare il suo avversario nel dodicesimo gioco, al quarto match point.
Una partita in cui il belga ha sprecato tantissime occasioni e in cui poteva chiudere molto prima, ma non ci è riuscito anche grazie a una discreta prestazione del giovane greco che non ha mai mollato e ha sempre cercato di restare agganciato alla partita.
Alla fine, la differenza l’ha fatta proprio la grande regolarità di Goffin, a discapito del talento irregolare del greco che ha alternato grandi cose ad errori gratuiti.
Fuori invece la testa di serie numero 7 Lucas Pouille, fresco giustiziere dell’Italia in Davis, sconfitto 2-6 6-1 7-6 (3) dal maggiore degli Zverev, al solito esaltante nel suo gioco tutto all’attacco.
Questi gli altri risultati della giornata:
  • Simon (Fra) b. Mannarino (Fra) 6-3 4-6 6-2;
  • Verdasco (Spa) b. Cuevas (Uru) 5-7 7-6(4) 6-1;
  • L.Struff (Ger) b. Y.Sugita (Gia) 6-3 6-2;
  • D.Schwartzman (Arg) b. G.Pella (Arg) 0-6 6-2 6-3;
  • Lopez (Spa) b. Paire (Fra) 5-7 7-6(5) 6-4;
  • Gasquet (Fra) b. Chardy (Fra) 6-7 7-6(5);
  • Kohlschreiber (Ger) b. Sandgren (Usa) 6-2 6-2.

Leggi anche:

Atp 1000 Montecarlo: Seppi batte Edmund in tre set

Atp 1000 Montecarlo: Cecchinato continua a stupire, eliminato Dzumhur