Per garantire una guida migliore al conducente, le case automobilistiche stanno puntando su sistemi multimediali dotati di comandi vocali. Comandi che il guidatore può mandare e utilizzare come se la propria auto fosse un assistente personale. Un esempio è la collaborazione nata tra Toyota, colosso giapponese che da anni si distingue nel settore e Amazon, l’Ercole dell’e-commerce che affida a Toyota la migliore assistente alla guida presente sul mercato, Alexa.
Oggi i sistemi multimediali delle automobili sono dotati di memorie ram come quelle dei pc. Un esempio è quello installato sulle vetture Mercedes-Benz, che vanta 8 gb di ram per poter gestire lo smartphone e tutte le funzioni quali: navigazione sul world wide web, condivisioni e riproduzioni di file multimediali e tutto ciò di cui gli smartphone ne sono dotati. Il tutto tramite connessione 4G.
La prima casa automobilistica ad introdurre metodi di approccio tra il guidatore e la sua autovettura è stata la Bmw. Quelli “dell’elica” hanno influenzato i competitors producendo, non solo sistemi multimediali, ma anche sistemi che permettono di migliorare il confort all’interno dell’abitacolo. Un esempio è il riscaldamento degli interni a veicolo fermo senza accendere il motore. Il calore è fornito da un dispositivo di riscaldamento dell’acqua, alimentato dall’impianto del carburante; è possibile anche riscaldare il motore prima della partenza evitando i consumi del preriscaldamento. Sistema che si attiva quando la temperatura esterna è al di sotto dei 15°. Il tutto è comandabile con la “display Key”; chiave di ultima generazione firmata Bmw con un display che permette di comandare le funzioni del veicolo. Sistema di cui ne è possibile usufruire anche da smartphone tramite l’app “BMW connected” o dal controller “I-drive”.
Alexa è dotata di funzioni simili ma, essendo la migliore decifratrice di comandi vocali, è riuscita a convincere anche BMW e Mini, dove verrà integrata già da quest’anno. Con Alexa si potrà, attraverso la propria voce, inviare un messaggio, riprodurre un brano e addirittura far riscaldare il veicolo senza distogliere l’attenzione dalla guida.
Leggi anche:
Auto di Hitler all’Asta: la Mercedes 770k non è stata venduta
