Intervenuto durante la trasmissione RMC Sport Live Show, Claudio Ferrarese, veronese e tifoso dell’Hellas di cui ha vestito la maglia in ben tre riprese durante la sua carriera, ha detto la sua in merito alla travagliata stagione gialloblu, che sta per culminare con una rovinosa retrocessione.
Queste le sue principale dichiarazioni: “Questo Verona è una squadra costruita con poca esperienza, forse serviva qualche elemento con maggiore qualità e personalità. La cessione di Pazzini ha ridotto ulteriormente lo spessore offensivo, anche se in precedenza ha giocato poco con Pecchia. Il mister ha fatto il massimo con la squadra che aveva a disposizione, le colpe sono di tutti: club, allenatore e giocatori. Fabio ha lavorato al massimo, è chiaro che le colpe sono di tutti e non solo dell’allenatore“.
Battute conclusive sulla favola della Virtus Verona, neopromossa in Serie C: “E’ un borgo di Verona, ho giocato nelle giovanili fino ai 12-13 anni prima di passare all’Hellas. I primi pantaloncini li ho messi con la Virtus, è una bella favola. Tornare tra i professionisti è importante, ora è tutto diverso rispetto al passato quando c’era la vecchia Serie C2. Spero che il Chievo si salvi, così Verona avrà una squadra per ogni categoria. Luigi Fresco? E’ il presidente e anche l’allenatore della Virtus, lo sento spesso. Ha costruito una bella favola, ha un bel centro sportivo senza barriere. Possono fare qualcosa di bello, non manca nulla per fare bene“.
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