Verona-Carpi: conferenza stampa Grosso pre-partita

Alla vigilia di Verona-Carpi, il tecnico dell’Hellas Fabio Grosso presenta in conferenza stampa il delicato match che vedrà i suoi ragazzi impegnati al “Bentegodi” domenica 16 settembre alle ore 15.00 contro il Carpi ancora a quota zero in classifica.

Queste le sue principali dichiarazioni: “E’ stato un inizio di stagione un pò complicato con tante pausa. Dovremo farci trovare pronti ed essere presenti in partita per tutto l’arco della gara. Dopo 21 giorni senza campo non deve cambiare la nostra mentalità cioè di provare a vincere tutte le partite. L’avversario di domani viene da risultati negativa ma ha raccolto meno di quanto avrebbe meritato. Il Carpi è una squadra da prendere con le molle perché ha qualità e può mettere in difficoltà chiunque“.

La Serie B ha finalmente deciso il suo format, ossia il campionato a 19 squadre: “E’ un’annata un pò particolare ma non dobbiamo farci condizionare dalle voci esterne, dobbiamo pensare solo al campo e a riportare in alto il Verona. Dawidowicz torna a disposizione? Ragazzo giovane e di qualità che ci da speranza per fare bene il nostro percorso. Può occupare diversi ruoli e darci soluzioni diverse. Ragusa e Cissé? Arrivano da due infortuni quindi vanno monitorato bene e sicuramente non partiranno dall’inizio. Siamo tutti disponibili tranne Empereur che è squalificato“.

Continua Grosso: “Torna disponibile Lee e siamo molto contenti di riaverlo. Sarà un’altra arma al nostro arco, è molto felice per l’esperienza che ha avuto. Laribi? Ha grandissime qualità e può ricoprire più ruoli. Non va inquadrato dentro determinate posizioni ma dev’essere libero di esprimersi al meglio. Colombatto? Ho fiducia in lui come in tutti i miei giocatori. Un altro rientro importante è quello di Zaccagni. Ha grandi qualità e ci servirà molto durante la stagione“.

Chiosa finale su formazione e tifosi: “Non ho ancora deciso chi giocherà ma sicuramente vedremo Silvestri, Marrone, Laribi, Matos e Di Carmine. Gli altri li decideremo tra oggi e domani. Effetto Bentegodi? Dipende da noi, uno dei nostro obiettivi è quello di ricreare entusiasmo. Questo è un pubblico calorosissimo che merita risultati importanti“.

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