SERIE C – Dalle colonne dell’edizione odierna de La Repubblica, arrivano le parole di Anthony Partipilo, attaccante della Ternana che si è già proiettato alla prossima stagione sportiva, senza dimenticare i verdetti forniti dall’annata 2019-20.
Occhi puntati su quello che potrebbe essere il gruppo C della Lega Pro 2020-21: “Il prossimo campionato di Serie C? Il gruppo C con Palermo, Avellino, Bari, eventualmente Cosenza e Trapani, sarà un girone infernale. Devi sempre dimostrare il tuo valore sul campo. A inizio anno nessuno credeva che il Monopoli sarebbe arrivato terzo e la Ternana quinta, eppure…”.
Da grande ex dei Galletti, Partipilo ha parlato anche della “finale beffa” che ha coinvolto il Bari di Vivarini a Reggio Emilia: “Il campionato del Bari? Mi aspettavo qualcosa in più quanto ad approccio e mentalità. Credevo che il Bari potesse ammazzare la partita, ma la Reggiana l’ha interpretata meglio. Ricordo l’esordio in Bari-Novara con Torrente, perdemmo 1-3 ma avevo i brividi per l’emozione. Non ho rimpianti, se ho preso questa strada è perché sicuramente dovevo farla. Ora il desiderio di andare in B è vivo, sono convinto che con il sacrificio potrò arrivarci.
Caputo e Castrovilli? Ammiravo Ciccio già ai tempi di Bari. Per me era un esempio, per fame e voglia di arrivare. I 21 gol con il Sassuolo sono un traguardo meritato, per l’Europeo 2021 c’è anche lui. Gaetano e io siamo stati in camera insieme in ritiro. Gli dicevo che sarebbe arrivato in alto. Si vedeva che era una mezzala di qualità, sono contento che a Firenze lo abbiano capito.”
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