Seppi agli ottavi di finale degli Australian Open 2018: magnifico Andreas!

Nella giornata di terzo turno di stanotte, scendeva in campo il nostro Andreas Seppi, numero 76 della classifica mondiale, contro il big server Ivo Karlovic.

Trovare un giocatore come il croato in un match valevole per un ottavo di finale in uno slam è paradisiaco, ma allo stesso tempo batterlo non è mai un’impresa facile.

Entrare in campo consapevole di non giocare una partita di quelle a cui sei abituato, di subire almeno 50 Ace, di poter non toccare la palla in risposta anche per molti game di seguito, non deve essere una cosa propriamente facile.

Ancora di più se si considera che l’altoatesino è un giocatore regolare, che necessita di entrare in ritmo per poter rendere al meglio e non è abituato a giocarsi la partita su pochi punti.

Ma tutte queste premesse non hanno spaventato il nostro ragazzo, che in Australia ha sempre trovato qualcosa di magico, arrivando agli ottavi di finale per ben tre volte.

La possibilità di tornarci, affrontando un giocatore con cui partiva favorito, non gli è pesata, perchè da subito Seppi ha iniziato col piede giusto, portandosi due set a zero senza rischiare praticamente nulla.

Poi, Ivo Karlovic si dimostra davvero motivato, nonostante lo svantaggio pesante e i 39 anni suonati, a rientrare in partita. Gioca due fantastici tie-break nel terzo e nel quarto parziale, rimandando il giudizio al quinto e decisivo set.

A questo punto, le percentuali sono davvero alla pari, data l’assenza del tie-break nell’ultimo parziale. Pochi punti importanti ma decisivi ai fini della vittoria: Seppi, seppur consapevole che non sempre avrebbe potuto rispondere, resta concentrato soprattutto nei break point.

L’altoatesino si trova costretto ad annullare due match point, ma al terzo, probabilmente con la prima più difficile da rispondere, Andreas piazza una strepitosa risposta di diritto che non lascia scampo al tentativo di volèe del croato.

Seppi subisce 52 Ace, una rimonta da 2-0 a 2-2, ma alla fine chiude il suo match col punteggio di 6-3 7-6 6-7 6-7 9-7.

Dopo esserci stato già tre volte, l’italiano si qualifica ancora una volta al quarto turno in Australia e proverà per la prima volta a raggiungere lo step successivo, dato che in tutte e tre le occasioni è stato sempre fermato nel primo match della seconda settimana.

Un risultato incredibile, magnifico e impronosticabile per un giocatore che stava attraversando un periodo molto deludente, dato che per recuperare fiducia stava addirittura giocando i tornei challenger.

Il suo ostacolo verso il prossimo cielo del paradiso sarà il britannico Kyle Edmund, uscito vittorioso da 5 set molto tirati contro il georgiano Basilashvili.

In partenza Edmund sarà favorito, ma il livello di gioco espresso al terzo turno lascia ben sperare, in quanto un numero di errori elevati e un’incostanza accentuata non basterebbero per eliminare il nostro Seppi, il regolarista per antonomasia.

In attesa che arrivi il giorno della partita, non ci resta che enfatizzare questa grandissima impresa, che potrebbe anche concretizzarsi in qualcosa di più importante.

Buon tennis a tutti.

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