Nella mixed zone del Mapei Stadium di Reggio Emilia, mister De Zerbi ha commentato il 2-2 maturato al termine di Sassuolo-Benevento, che ha regalato il primo punto in trasferta ai giallorossi.
Di seguito le dichiarazioni del trainer dei sanniti.
“C’è soddisfazione, ma anche rammarico. Soddisfazione perché finalmente è arrivato anche il primo punto in trasferta, giusta ricompensa per noi e per i tifosi. Rammaricato perché la partita potevamo e dovevamo vincerla per quanto abbiamo creato.
Fa rabbia vedere le squadre con cui avremmo potuto lottare soffrire contro di noi e andare spesso in difficoltà, non riuscendo a giocare.
Sbagliamo ancora troppo sotto porta, più che altro perché ci arriviamo sempre con un pizzico di superficialità. Partite che vanno giocate in questo modo e controllate come oggi, devono tramutarsi in vittorie e molti più gol realizzati.
Dispiace per i due soliti errori banali con i quali abbiamo subito i due gol. Il secondo è anche colpa mia, perché pretendo che i giocatori non abbiano paura di giocare il pallone e in quella situazione Iemmello ha esattamente interpretato ciò che intendo. Può capitare, ma dobbiamo migliorare.
Diabatè è un attaccante di assoluto livello. E’ un bene che sia venuto a Gennaio così come altri. Avrei avuto il desiderio di partire dall’inizio con questa squadra, probabilmente ce la saremmo giocata fino alla fine. Io a Benevento mi trovo benissimo, il presidente ha stima di me come io ne ho per lui. Spero di rimanere; in quel caso partirei con l’entusiasmo che mi contraddistingue in ogni avventura. Se poi dovessi accorgermi che la retrocessione dovesse segnarmi o condizionarmi, sarei il primo a non accettare l’incarico. Tutti devono essere convinti.
I tifosi sono straordinari, ci sono stati vicini sempre e stiamo cercando di chiudere al meglio questo campionato per loro, se lo meritano.”
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