Sembra sempre più orientato sull’internazionalità il primo mercato di riparazione in Serie A del Benevento, un mercato che per ora sembra essere in linea con quanto detto dal presidente Vigorito.
L’intenzione sembra infatti quella di cercare a tutti i costi di risolvere, se pur parzialmente, le sorti di una compagine, quella sannita, troppo ai margini della classifica e con uno score impietoso.
Dopo aver ufficializzato i primi arrivi, corrispondenti al trequartista Guilherme dal Legia Varsavia e Jean-Claude Billong, difensore proveniente dal Maribor, secondo quanto riportato da Sky Sport, avrebbe scelto la destinazione sannita anche Sandro, centrocampista attualmente in forza all’Antalyaspor, in Turchia.
Secondo la nota redazione, il calciatore avrebbe già svolto le visite mediche per il suo arrivo in prestito per i prossimi sei mesi.
Ma andiamo a scoprire meglio chi è Sandro.
Sandro Raniere Guimarães Cordeiro, questo il suo nome completo, è un calciatore brasiliano. Classe 1989, mediano cresciuto nell’Internacional. Dotato di discreta tecnica, dal 2008 al 2010 si mette in mostra, tanto da attirare l’attenzione del Tottenham che, nell’Agosto del 2010 lo acquista dalla società brasiliana per 10 milioni di euro.
Sandro militerà quattro stagioni nella squadra londinese; 104 presenze e 3 reti spalmate fra Premier, Champions, ed Europa League il suo biglietto da visita.
In seguito, brevi parentesi in prestito, sempre in Premier con QPR e West Bromwich Albion prima del trasferimento in Turchia.
Se dovessero essere quindi confermate le indiscrezioni, il Benevento avrebbe già effettuato il terzo acquisto. Anche più dei primi due, Sandro garantirebbe sicuramente molta esperienza ad un reparto e una squadra che fra le tante ha dimostrato di soffrire particolarmente questa mancanza.
In più, con il suo arrivo, già quasi tutti i reparti sarebbero stati ritoccati. Il difficile, però, è individuare un eventuale pedina da innestare in attacco. Il pacchetto offensivo del Benevento è davvero troppo poca cosa. Oltre alle appena 9 reti segnate (ma dalle punte sono arrivate solo 3 realizzazioni). vi è poco aiuto e sostegno alla squadra.
Tuttavia, con l’ormai quasi certa cessione di Coda, è lecito aspettarsi qualche mossa in entrata per forza di cose. Il Benevento, infatti, si ritroverebbe con solo due attaccanti a disposizione e anche solo dal punto di vista numerico sarebbe in difficoltà.
Leggi anche:
Genoa-Benevento 1-0: le dichiarazioni di De Zerbi nel post partita