PADEL – Tra gli sport più in voga del momento spicca sicuramente il padel, che negli ultimi anni ha vissuto un boom significativo. Ma cos’è il padel? Perché sia chiama così? Quando e dove è nato? Chi lo ha inventato? Tante le domande che attanagliano gli appassionati o semplicemente i curiosi. Andiamo a scoprire insieme qualcosa in più su questo sport.
Padel: Che cos’è? Origini e Perché Si Chiama così?
Innanzitutto, partiamo dalla definizione di padel, ovvero “uno sport con la palla che si pratica a coppie in un campo rettangolare e chiuso da pareti su quattro lati, con l’eccezione delle due porte laterali di ingresso”. Ma come mai si chiama proprio padel? In realtà questo termine è una storpiatura, ma per spiegarla bisogna prima fare un quadro generale. Il termine italiano ‘padel‘ deriva dallo spagnolo ‘pádel‘, che a sua volta deriva dall’inglese ‘paddle‘. In inglese, ‘paddle’ vuol dire pagaia, un oggetto che per certi versi ricorda la racchetta di questo sport. Non a caso si narra che furono proprio alcuni marinai inglesi ad inventarlo a fine 800, colpendo la pallina con i remi ed usando la stiva dei velieri come sponde.
Chi ha Inventato il Padel? Quando e Dove è Nato?
Il padel contemporaneo è stato inventato da Enrique Corcuera, magnate messicano, che nel 1969 diede vita a questo sport per motivi di…spazio. Nella sua abitazione in Messico, desiderava infatti creare un campo da paddle tennis – variante del tennis – ma a causa della presenza di muri a ridosso del campo, non poté realizzare il suo piano iniziale. L’uomo tuttavia ebbe l’idea di considerare tali muri parti integranti del campo da gioco. Una volta ultimato anche il regolamento, creò ufficialmente questo nuovo sport. Un’idea che, con il passare del tempo, si è rivelata a dir poco geniale. Diversi milioni di persone praticano infatti questo sport, diffuso soprattutto nei paesi ispanofoni come Argentina e Spagna, ma ormai diventato un fenomeno globale. Anche in Italia il padel ha conosciuto una grande diffusione al punto che ormai si stima che ci siano addirittura 500.000mila campi da gioco.