Weekend di gara molto positivo in casa Ferrari, con il primo posto di Sebastian Vettel e il terzo posto di “iceman” Kimi Raikkonen. Entrambi portano a casa un ottimo risultato in questa prima gara del mondiale di Formula Uno 2018. Mercedes che deve accontentarsi di una seconda posizione del campione in carica Lewis Hamilton.
Detto ciò, di seguito vi proponiamo le nostre pagelle dei protagonisti di questo primo Gp di F1 2018. Pagelle che non si basano sul classico criterio di valutazione scolastico, ma sono leggermente diverse. Noi di YSport, valuteremo i piloti così come si valutano le auto sullo scatto 0-100. In questo caso, più è basso il numero, migliore è la valutazione della prestazione di gara del pilota. La nostra unità di misura sono i secondi, un range che va da 10 a 1.
Vettel: Molti lo reputano fortunato ma “Fortuna Audaces Iuvat”, perchè grazie alla perfetta competenza adottata in gara, è riuscito a percorrere traiettorie precise utilizzando al meglio il VSC. 0-100 coperto in 1 sec.
Hamilton: Si guadagna la pole con la stoffa del campione ma non basta. Occasione non sfruttata per il campione del mondo in carica che termina la gara in seconda posizione. Il campionato è lungo e ne vedremo sicuramente delle belle. 0-100 coperto in 2,5 sec.
Raikkonen: L’età avanza ma lui dimostra sempre segni di gioventù, “Iceman” mantiene come sempre la freddezza e la lucidità terminando la gara in terza posizione. Freddezza che abbinata all’esperienza riesce ancora ad impartire lezioni di guidi ai più novellini. 0-100 coperto in 2,5 sec.
Ricciardo: Nonostante giocasse in casa, l’australiano ha lottato e non ha mostrato segni di cedimento durante il GP di Australia 2018. Cercava il podio ma nonostante questo non è accaduto, la sua prestazione gli fa raggiungere un buon risultato. Non mancherà occasione caro Daniel. 0-100 coperto in 3 sec.
Alonso: Da tempo non più presente nella top 5 ma nonostante il suo feeling con la vettura, porta a casa un buon piazzamento e soprattutto punti. Lo spagnolo chiude la top 5 di questo Gp di Australia 2018. Sarà l’inizio della resurrezione? 0-100 coperto in 3 sec.
Verstappen: Conclude in sesta posizione, l’errore del testa coda gli è costato caro. Termina dietro allo spagnolo Alonso. Poteva fare di meglio. 0-100 coperto in 4,5 sec.
Hulkenberg: Settima posizione per lui, non è certo la Renault campione del mondo dei tempi di Alonso ma non male come primo risultato. 0-100 coperto in 3,5 sec.
Bottas: Weekend di gara da dimenticare per il finlandese che va a muro nelle qualifiche e non riesce a recuperare in gara. Immagino la voce di Toto Wolff in radio: “Oh Valtteri, ma cosa mi combini”. 0-100 coperto in 7 sec.
Vandoorne: Il ventiseienne belga porta a casa 2 punti, alias nono posto. Compagno di squadra di Alonso ma c’è tanto da fare. Bene ma non benissimo, del resto la McLaren viene da un periodo buio. 0-100 coperto in 4 sec.
Sainz: Nonostante i problemi allo stomaco e la nausea, occupa l’ultima posizione. Stringe i denti in gara, non è semplice guidare mentre devi vomitare. 0-100 coperto in 5 sec.
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