Il Verona da oltre un mese è senza Direttore Sportivo, dopo l’addio di Filippo Fusco appena un attimo dopo il fischio finale di Benevento-Verona, partita persa dall’Hellas per 3-0 contro il fanalino di coda della Serie A.
Il toto-DS ormai ha già preso forma e qualche nome inizia inevitabilmente a circolare. Il preferito della dirigenza scaligera sarebbe l’attuale Direttore Sportivo del Cittadella Stefano Marchetti, “factotum” del club padovano, ma il suo approdo in riva all’Adige appare quantomeno complicato.
Oltre a Marchetti, la società del Presidente Setti ha messo gli occhi da tempo anche su Daniele Faggiano, ex dirigente del Trapani e ora impegnato nella rincorsa alla Serie A con il suo Parma. Tuttavia, sembra difficile ipotizzare che, in caso di promozione nel massimo campionato con i ducali, Faggiano possa lasciare Parma in favore di Verona, dove tra l’altro non disporrebbe dello stesso budget garantito dalla nuova proprietà cinese.
Negli ultimi giorni, allora, si fanno strada altre candidature: la prima è quella dell’ex DS del Palermo Fabio Lupo, mentre la seconda è la promozione del braccio destro di Fusco e capo scouting dell’Hellas Tony D’Amico. Più defilato sembra essere il profilo di Stefano Capozzucca, nome emerso qualche tempo fa.
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