Bresciano Cannabis – Mark Bresciano è uno di quei calciatori rimasti nell’immaginario collettivo dei tifosi italiani. Sia per la sua ultra-decennale esperienza nei nostri campionati con le maglie di Empoli, Parma, Palermo e Lazio, che per la sua iconica esultanza dopo aver segnato. Durante la quale rimaneva impietrito come una statua.
“Da quando ho appeso le scarpe al chiodo non mi manca il calcio, ma il pallone sì. Ora mi occupo di investimenti nel settore immobiliare e di coltivazione della marijuana a scopo terapeutico in Australia. In italiano la chiamate cannabis, vero?
Questo progetto è ciò che mi fa alzare dal letto ogni mattina. Mi è di stimolo e mi fa letteralmente godere”.
Qual è il calciatore più forte con cui abbia mai giocato?
“Anche se per mia sfortuna abbiamo giocato poco assieme dico senza dubbio Cannavaro. Fabio dava sempre il massimo, andava a mille all’ora. Metteva in ogni allenamento la stessa intensità con la quale avrebbe disputato una finale di Coppa del Mondo”.
Trova che l’esultanza di Cristiano Ronaldo sia simile alla sua?
“Me lo fa notare ora, non ci avevo mai fatto caso. Però è vero si somigliano. Direi però che è l’unica cosa in cui possiamo essere paragonati”.
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