Ryder Matos, nuovo attaccante dell’Hellas arrivato dall’Udinese con la formula del prestito secco, si presenta alla stampa veronese: “Sono arrivato in Italia tanti anni fa grazie a Pantaleo Corvino che mi ha portato alla Fiorentina dal Vitoria quando avevo 14 anni. Credo molto in me stesso e ho ancora molto da dimostrare. Credevo di bruciare le tappe più in fretta ma sono venuto qui con molto entusiasmo e voglia di rilanciarmi per aiutare l’Hellas Verona“.
Dopo essere stato acquistato a titolo definitivo dall’Udinese, Matos non è mai riuscito a sfondare con i friulani: “Udinese? E’ un bel posto e devo solo ringraziare la società. Non ho avuto tante chances per giocare con continuità. Ho scelto Verona perché mi volevano già dalla scorsa estate e so che qui tifoseria e città sono bellissime. Sono venuto qui per fare bene e aiutare la squadra. Cosa posso portare al Verona? Sono venuto qui per fare bene e aiutare la squadra, per fare gol e far fare gol ai miei compagni. Non sarà facile centrare la salvezza, ma ci crediamo tutti“.
Matos sarà alle prese subito con uno scontro salvezza decisivo contro il Crotone: “Con il Crotone sarà una partita importantissima. Dobbiamo vincere per forza. Ruolo? Ho parlato con il mister e posso fare sia la seconda punta che l’esterno. Le mie qualità sono dribbling e velocità. Compagni? Tutti i miei nuovi compagni mi hanno trattato bene. Romulo, che conoscevo già da i tempi della Fiorentina, mi ha aiutato molto. Bessa? L’ho conosciuto e mi ha parlato bene della squadra e della città. E’ un ottimo giocatore ma non abbiamo parlato del mercato. Sono molto motivato e pronto, ho grande entusiasmo e voglio dare il mio contributo alla squadra. La corsa per la salvezza sarà difficile ma siamo li a pochi punti. E’ dura ma dobbiamo dare il massimo tutti per poterci salvare.”
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