Benevento, corsa salvezza riaperta: tutte le ambizioni in due settimane

Tanti complimenti. Sono quelli che negli ultimi tempi sta ricevendo il Benevento che, nonostante 3 sconfitte nelle ultime quattro gare (Napoli, Roma e Inter), intervallate dal successo importantissimo sul Crotone ,ha dimostrato di aver acquisito gioco e mentalità per recitare un ruolo più che dignitoso in Serie A.

Dimostrazione di ciò è stata l’ultima ottima prestazione offerta per più di un’ora a San Siro, dove il gioco dei sanniti ha letteralmente annichilito un’Inter spaesata e confusionaria, fortunata ad aver concretizzato su due sbavature della retroguardia beneventana (aspetto fondamentale, da migliorare in fretta per non vedere sprecato in un attimo quanto di buono viene fatto) su calcio piazzato, e aiutata da un arbitraggio scadente, non solo da parte del primo ufficiale, ma di tutta la “cinquina”, VAR in particolare.

E più di altre volte fa male. Perché, certo i complimenti fanno piacere (soprattutto per una squadra che ne aveva ricevuti ben pochi fino a Gennaio), uscire fuori dalla scala del calcio a testa altissima è un vanto, con la convinzione che la strada presa sia quella giusta. Ma il tempo, cattivo e inesorabile, stringe e i complimenti, fra poco, li porterà via il vento.

Se ancora, come è giusto che sia, si possono fare calcoli salvezza, il Benevento avrebbe avuto bisogno come il pane dei punti lasciati a Milano. Avrebbe dovuto meritatamente raccogliere i 3 punti per quanto dimostrato; intera posta in palio che avrebbe avvicinato i campani a -8 dal Crotone, con vista sul prossimo scontro diretto con il Verona.

Adesso nulla è più importante di muovere la classifica. Chiaramente è troppo presto per stilare tabelle a lungo termine. Mancano dodici partite, ma molto dipenderà dalle prossime due settimane.

Tre turni da vivere tutti di un fiato, fra speranze che possono alimentarsi o definitivamente spegnersi.

Due partite in casa, con Verona e Cagliari. Una in trasferta a Firenze. Questo è ciò che attende gli uomini di De Zerbi, che necessariamente dovranno cercare di ridurre il distacco dalle inseguitrici in un periodo che davvero adesso diventa decisivo e potrebbe essere favorevole.

Vediamo insieme anche gli appuntamenti delle altre compagini attualmente in lotta per non retrocedere.

CAGLIARI (25 punti) : GENOA – Lazio – BENEVENTO

CHIEVO (25 punti): Sassuolo – H.VERONA – MILAN

SASSUOLO (23 punti): CHIEVO – Spal – UDINESE

CROTONE (21 punti) : TORINO – Sampdoria – Roma

SPAL (20 punti): Bologna – SASSUOLO – Juventus

VERONA (19 punti): BENEVENTO – Chievo – Atalanta

BENEVENTO (10 punti): H.Verona – FIORENTINA – Cagliari

* in maiuscolo le partite in trasferta

Calendario interessante e con molti scontri diretti in programma che potrebbero far perdere punti a vicenda a molte squadre. La distanza per il Benevento è ampia da colmare, ma il dover correre su più compagini potrebbe aiutare la disperata rincorsa giallorossa. Importantissimo sarà sfruttare il fattore Vigorito, dove i sanniti hanno conquistato tutti i 10 punti. Ma obbligatoriamente è arrivato il momento di sfatare il tabù trasferta da qui alla fine (considerando i due ipotetici scontri diretti con Sassuolo e Spal).

Dopo i complimenti, Benevento, adesso devi raccogliere necessariamente il massimo nel risultato.

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