Analisi Gp Bahrain 2018: Vettel trionfa sul circuito di Sahkir

Termina il weekend dedicato al Gp del Bahrain, che ci lascia senza parole e senza fiato. Inarrestabile la corsa della Ferrari del tedesco Sebatian Vettel, che porta a casa il secondo successo stagionale nel suo 200esimo gp in carriera. Un Sebastian Vettel che ha la meglio all’ultima curva di Bottas e Hamilton.

Ferrari che beffa la stella d’argento, ma quest’ultima vanta una doppietta sul podio. Seconda posizione per il finlandese Valtteri Bottas che chiude questa gara dopo che ha tenuto testa ad un agguerrito Kimi Raikkonen. Grande rimonta del pilota inglese Mercedes Lewis Hamilton, che, dopo essere stato penalizzato, parte dalla nona casella e conclude il GP del Barhain occupando il gradino più basso del podio.

Male, a tratti malissimo, il connazionale di Bottas, Kimi Raikkonen. All’uscita dai box, durante il 36esimo giro, investe un meccanico. Il malcapitato riporta una frattura alla tibia e al perone. Nonostante si sia destreggiato con competenza nei confronti di un agguerrito Valtteri Bottas, in cerca di riscatto dopo la brutta esperienza del Gp di Australia, questa per “iceman” è una gara da dimenticare.

Out le monoposto e i piloti del team RedBull Ricciardo e Verstappen, coinvolti in un incidente che li spedisce fuori gara.

Chiudono la top 5 il francese Gasly del team Toro Rosso, vera sorpresa del Gran Premio di oggi, e Magnussen su Haas.

Sesta posizione per Hulkenberg su Renault, settimo lo spagnolo Fernando Alonso su McLaren, ottava posizione per il belga Vandoorne compagno di squadra dello spagnolo Alonso. Nona casella occupata da Ericcson su Sauber-Alfa e a chiudere la top ten di questo Gp del Barhain 2018, è il francese Ocon su Force India.

Leggi anche:

L’Ordine di Arrivo (completo) del Gp del Bahrain