Sesto E-prix di stagione che vede trionfare il leader del campionato di Formula E: Jean Eric Vergne. Il pilota titolare del Team Techeetah e leader di questa stagione non dà un minimo di soddisfazione a Lucas Di Grassi del team Audi.
Nonostante la partenza in pole, Di Grassi non riesce a superare il leader del mondiale a causa di una penalità per aver oltrepassato i limiti del circuito. Di Grassi registra tempi migliori rispetto ai suoi rivali ma, nonostante la precisione da chirurgo, tocca un paletto che delimita i margini della pista, errore che gli costa la penalità. Stesso errore anche per Evans, Lynn e Turvey vengono sanzionati per aver superato i limiti di pista; tra l’altro Evans, pilota del team Jaguar, sprofonda in sedicesima posizione per il suo “giaguaro” un pò sottopeso.
Circuito tra i più lunghi della stagione, circa il 20% in più rispetto agli altri. E-prix da 37 giri interrotti dall’ingresso in scena della Safety car. Intervento utile per rimuovere la Mahindra di Nick Hiedfield ferma nel primo settore; ma per il team indiano le brutte notizie non finisco qui, con un Rosenqvist che finisce in dodicesima posizione per aver toccato il muretto. Brutto tempo in casa Mahindra che si trasforma in sereno, dove Rosenqvist al 25esimo giro si fa perdonare, portandosi in quinta posizione.
Gara da dimenticare per i figli d’arte Piquet e Prost, il primo costretto a ritirarsi e il secondo termina la gara in quindicesima posizione. Male Buemi, che conclude l’e-prix in diciasettesima posizione.
Nonostante tutti questi eventi Vergne e Di Grassi non mollano e continuano a lottare per il primo posto. Duello che si accende ancor di più negli ultimi dieci giri di gara, dove Vergne fa tanta fatica per contenere uno straripante Di Grassi. Al 30 esimo giro Di Grassi tenta il sorpasso ma Vergne riesce a mantenere la calma chiudendo ancora una volta la porta per la prima posizione al brasiliano. Al giro numero 34, i due si toccano poco prima del rettilineo centrale ma, fortunatamente, il contatto non porta esiti sfavorevoli.
Duello emozionante tra il francese e il brasiliano dove il primo ha la meglio e riesce a trionfare sul circuito uruguaiano di Punta del Este. Gara che termina con un Vergne affaticato ma contento per la prima posizione ottenuta, per un Di Grassi che ha lottato come un leone per il gradino più alto del podio ma, nonostante tutto, contento per aver terminato l’e-prix in seconda posizione. Ottimo risultato per Sam Bird, l’inglese del team DS Virgin porta a casa il gradino più basso del podio; partito dalla decima posizione conclude la gara superando 7 piloti e piazzandosi in terza posizione. Con questa vittoria Vergne allunga su Rosenqvist in classifica generale, portandosi a 30 punti di vantaggio.
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