Alla vigilia di Cosenza-Verona, il tecnico dell’Hellas Fabio Grosso presenta in conferenza stampa il difficile match che attenderà i suoi ragazzi sul difficile campo del “San Vito-Marulla” di Cosenza sabato 1 settembre alle ore 18.00.
Queste le sue principali dichiarazioni: “Per essere più incisivi non necessariamente bisogna cambiare qualcosa in attacco, ma è l’andamento di squadra a determinare questo. Cosenza? Bisogna almeno pareggiare il loro grado di aggressività. Anche contro una squadra chiusa come il Padova le occasioni sono arrivate. Arriveremo a giocare una partita “completa” sotto tutti i punti di vista. Pressione? Non deve influire più di tanto. Dobbiamo aver l’equilibrio per saper gestire i momenti positivi e quelli negativi lavorando quotidianamente per migliorarci“.
Continua Grosso: “Tranne Empereur e Dawidowicz sono tutti a disposizione, chi più chi meno. Almici e Pazzini hanno avuto dei problemini a inizio settimana. Giampaolo sarà difficile vederlo dall’inizio domani ma sarà determinante nel corso della stagione. Ambiente simile a Catania? Sono gare che si giocano sul filo sottile degli episodi, dovremo essere pronti a tutto. Sarà importante chi inizierà ma fondamentale chi subentrerà“.
Come il Padova, anche il Cosenza viene dall’onda lunga dell’entusiasmo portato dalla promozione: “Sarà fondamentale l’approccio. Bisogna incanalare la partita in un certo modo, dobbiamo tenere alta l’attenzione sulle palle inattive e rimanere dentro la partita. Balkovec? Domani può essere un’alternativa, ma sta facendo molto bene anche Eguelfi. Lee? Sta facendo molto bene, ha voluto molto partecipare a quella competizione. Quando tornerà ci potrà dare una grande mano anche lui“.
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