Spettacolo puro il match tra Chung e Alexander Zverev, valido per la prima semifinale dell’ATP Monaco.
Una finale anticipata tra le due teste di serie, numero 1 e numero 4 del torneo, che deliziano gli amanti di questo sport, a suon di break e contro-break nel primo set, per poi ritrovarsi a giocare un match a senso unico nel secondo.
Il primo set parte subito forte, con Zverev viene chiamato al primo turno al servizio ad annullare due palle break, ma l’impresa gli riesce solo a metà, arrendendosi al secondo tentativo.
Ma il vantaggio acquisito da Chung dura poco, prima che Zverev, al quinto game, sale in cattedra e trova nei due game consecutivi con il coreano al servizio, contro-break e break di vantaggio.
Il coreano però non ci sta, e accenna una nuova reazione, trovando il contro-break che indirizza il match verso il Tie-Break.
Ma Zverev non ha nessuna intenzione di sfigurare davanti al suo pubblico, sapendo la fatica che costerebbe un Tie contro Chung. E quindi il tedesco mette in campo tutta la sua classe e trova un ennesimo break di vantaggio, che gli dà la possibilità di servire per il set.
Possibilità che non si lascia sfuggire, servendo alla grande e che gli permette di aggiudicarsi il set.
Il secondo set non restituisce sicurezze a Chung, che fatica molto per difendere il servizio in apertura, dove annulla due palle break.
Le sensazioni negative vengono confermate nel secondo game al servizio, dove subisce il break di Zverev. Clamoroso l’errore sotto rete del coreano, che sbaglia la palla corta spedendola in rete.
Da quel momento Chung esce dalla partita, come arreso al risultato compromesso. La sanzione quasi definitiva arriva al terzo turno al servizio di Chung, che porta Zverev a due break di vantaggio.
Da premiare, comunque, gli straordinari turni al servizio del tedesco, capace di difenderli tutti senza correre alcun rischio. Una vittoria, quella di Zverev, che lo porta ad essere il candidato numero uno per la vittoria finale, dove sfiderà il vincente tra Kohlschreiber e Marterer.
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