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L’opinione dei tifosi dell’Atalanta sulla crisi della Dea in campionato

La situazione in casa Atalanta è piuttosto delicata: sei punti in campionato, diciassettesima posizione in classifica e al limite della zona rossa. La sconfitta in casa contro la Sampdoria ha ribaltato le carte in tavola per quanto riguarda gli obbiettivi stagionali: si riparla di salvezza e non più d’Europa. Ma cosa ne pensa il pubblico atalantino di questo momento di crisi? Certo, ci sono dei problemi, ma una cosa è certa: i sostenitori nerazzurri sono vicini alla squadra al di là delle critiche. Ma non perdiamoci in chiacchiere e andiamo a scoprire cosa hanno detto alcuni tifosi bergamaschi della comunità di Atalanta YSport.

L’OPINIONE DEI TIFOSI DELL’ATALANTA

Andrea Donati: in questo periodo gira tutto male. Nelle ultime partite si è giocato bene, alla pari dei nostri avversari ma abbiamo portato a casa 0 punti, e a chi critica il Gasp, non deve salire sul carro dei vincitori.

Claudio Sirtoli: il gioco c’è, i gol verranno. Solo con il Gasp possiamo uscire da questo momento negativo e sfortunato. I pessimisti di professione, per favore, stiano zitti. Forza ragazzi, siamo forti e lo dimostreremo.

Geo Ruggero Longhi Zanardi: bisogna trovare alternative in attacco e recuperare al meglio Ilicic. Forza Atalanta!

Luciana Rota: ricordiamoci quando è arrivato il Gasp… Dopo la partita contro il Palermo qualcuno lo voleva mandare via. La società gli ha dato fiducia, i giocatori hanno capito il suo modulo e piano piano l’ingranaggio perfetto è partito. Ci vuole calma e sangue freddo. Non sarà forse una stagione esaltante come le altre, un po’ di colpe tutti le hanno. Adesso aspettiamo di vedere i risultati. Il gioco c’è!

Daniel Cattaneo: non ho nemmeno un dubbio, la Dea è nel cuore. Sempre!

Bonfanti Franco: il problema è che non sa come far giocare i nuovi acquisti: non abbiamo più gli inserimenti dei centrocampisti (Cristante). Io darei più spazio ad un centrocampista (tipo Pessina) che difende ed offende e uno schema 4-4-2, visto che dicono che non abbiamo le fasce (son 2 anni che mancano Conti e Spinazzola) meglio puntare su Gosens e Castagne (o Ali Adnan) al posto di Hateboer.

Raffaella Fraccadori: è un brutto momento di sicuro bisogna cambiare il modo di giocare!

Ettore Bagini: l’unico problema è il gol. Arriverà. Forza Atalanta!

Daniel Cattaneo: io penso che meglio della prestazione di ieri non possiamo fare, manca solo il gol.

Gloria Bonadei: è un brutto momento ma ci riprenderemo, noi tifosi ci siamo e ci saremo sempre. Serve dare una scossa alla squadra e sicuramente ci penserà il Mister. Bisogna ritrovare il goal poi tutto sarà più facile.

Alessandro Congiu: io continuo ad affermare che bisogna lavorare principalmente sull’aspetto mentale. Il coatch è in gamba, i calciatori sono di ottimo livello, la tifoseria risponde bene. Bisogna sbloccarci mentalmente e risalire la china.

Marco Raselli: ho visto la partita ieri, purtroppo per me c’è solo una parola che racchiude il tutto: “sfortuna”. Il gioco c’è, non spumeggiante e veloce come prima ma c’è, purtroppo la palla non entra nonostante le occasioni create e questo porta sconforto e prestazioni sotto tono, l’unica pecca è Pasalic; non riesce ad entrare nei automatismi del Gasp.

Ferrari Ezio: diciamo che la fortuna non ci assiste, anche vero, che le nostre fasce sono mediocri; Castagne e Hateboer non sono due fulmini di guerra, riescono a sbagliare anche i passaggi più facili, Adnan è partito bene, ma si è perso subito. A centrocampo, abbiamo de Roon e Freuler, che sono una garanzia, ma Pasalic non è Cristante, pochi inserimenti, poca voglia, e poca cattiveria. Se non mettiamo in condizione Zapata di giocare qualche volta viso alla porta sprechiamo tutto il suo potenziale. Per giocare a Bergamo, ci vuole carattere, cattiveria agonistica e voglia di vincere.

Enrico Natali: stiamo vicini alla squadra, dopo ci sarà il tempo dei giudizi.

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