Nadal rinuncia a Indian Wells e Miami: salterà i due Masters 1000

Rafael Nadal non sarà presente ad Indian Wells e Miami, i Masters 1000 sul cemento americano di Marzo.

Lo spagnolo ha confermato quelli che erano i cattivi presagi che circolavano nel mondo del tennis dopo il suo ritiro ad Acapulco per il dolore alla gamba destra dovuto all’infortunio riportato agli Australian Open 2018.

I tornei dove Roger Federer nel 2017 aveva messo la firma perderanno così il numero due del mondo che, soprattutto in vista della stagione sulla terra rossa, ha deciso di non scendere in campo in condizioni comunque non ottimali che avrebbero compromesso le sue prestazioni.

L’ex numero uno del mondo ha espresso il suo dispiacere per non poter giocare nelle settimane statunitensi, enfatizzando come il suo obiettivo primario adesso sarà essere pronto per la terra, dove ha, come tutti gli anni, l’obiettivo di vincere tutti i tornei che gioca, in particolare il Roland Garros.

Rafa ha spiegato e annunciato la sua assenza tramite un messaggio su Facebook:

“Ciao a tutti. Purtroppo sono costretto a scrivervi questo, ma sono stati confermati i miei peggiori presagi e alla fine la ferita che ho sofferto durante l’ultimo allenamento ad Acapulco prima di iniziare il torneo risulta essere nella stessa zona che a Melbourne. Non posso giocare a Indian Wells o Miami e l’obiettivo ora è riprendermi per essere pronto per la stagione sul rosso. Se è stato doloroso ritirarmi ad Acapulco dove tanti fan mi sostengono, è anche doloroso non stare con i miei fan negli Stati Uniti in questo tour americano di marzo che è sempre stato importante”. 

Considerando già l’assenza di Novak Djokovic, Andy Murray e Stas Wawrinka, che ha annunciato il suo ritorno sulla terra analogamente allo spagnolo, non possiamo fare altro che considerare Roger Federer il favorito per i prossimi tornei.

Magari lo svizzero, anche pensando alle condizioni non perfette del suo avversario migliore, potrà anche pensare di prendere parte alla stagione sul rosso.

Nel frattempo, i nostri migliori auguri vanno allo spagnolo, con la speranza di vederlo presto al meglio, considerando anche che stiamo parlando del tennista più forte della storia su terra rossa.

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