“Vogliamo una dune buggy rossa con cappottina gialla. Altrimenti ci arrabbiamo!”
Così la Hyundai insieme alla speciale collaborazione degli studenti e progettisti del IED di Torino e dell’European Design Center Hyundai, accontentano Bud Spencer e Terence Hill.
Il progetto prende spunto dalla vecchia dune buggy, presente anche nel film “Altrimenti ci arrabbiamo” di Bud Spencer e Terence Hill. Auto degli anni ’70, frutto di una trasformazione di una Volkswagen Maggiolino, di cui ne conserva il telaio e la meccanica, adatta a circolare sulla spiaggia con un look sbarazzino ed estivo. Nonostante non rispecchi la richiesta del “bomber” e del “mangiatore di fagioli”, decidono di progettarla comunque in una colorazione adatta a rispecchiare le sue forme: base grigia e dettagli in arancio. Lunga 3,74m, larga 2,23m e alta 1,44m, la Hyundai Kite presenta forme anticonformiste, priva di parabrezza, tetto e portiere. Forme che abbandonano i canoni formali per esprimere e far concepire un’idea di galleggiamento. Ai progettisti è stato chiesto di progettare questo veicolo per combinare praticità e divertimento per i futuri acquirenti di Hyundai Kite.
Il prototipo Hyundai Kite realizzato dagli studenti torinesi e ai progettisti del centro europeo di design Hyundai nel laboratorio di innovazione e sviluppo, guidato da Luca Borgogno, sarà totalmente elettrico con una doppia funzione: dune buggy e jetski. Sarà dotato di 4 motori di tipo “brushell” montati alla ruote, uno per ogni ruota. A differenza della precendente dune buggy, questa oltre a circolare sulla terra ferma, potrà camminare anche sull’acqua, grazie a una turbina di tipo “acqua-jet”.
La Hyundai Kite verrà presentata all’88esima edizione del Salone di Ginevra. L’obbiettivo è quello di ampliare le abilità di progetto degli aspiranti progettisti dell’IED di Torino per fronteggiare la continua influenza del design. Queste le linee guida del coordinatore Alessandro Cipolli e Nicola Danza ex studente dell’IED, ora design manager Hyundai.
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