Halep-Wozniacki: la finale che darà la gloria a una delle due eterne seconde

L’Australian Open 2018 femminile verrà ricordato per sempre come il torneo che avrà dato la gloria a una delle due eterne seconde, Halep o Wozniacki.

La carriera della giocatrice rumena è stata fino ad ora molto simile a quella della sua futura avversaria in finale, Caroline Wozniacki.

Entrambe sono state numero uno al mondo ( Halep lo è attualmente), entrambe sono più volte andate vicine a conquistare la grande vittoria, ma sono state fermate nel momento clou dall’avversario più difficile da affrontare, la paura di vincere. La danese è stata numero uno del mondo in un periodo ormai molto lontano, ma è sempre stata ricordata per una delle poche numero uno che non ha mai trionfato in un Grand Slam.

La Halep, invece, è diventata numero uno al mondo da poco, ma lo ha fatto senza vincere un torneo importante, semplicemente dimostrandosi la più costante dopo il vuoto di potere lasciato da Serena Williams. La rumena è stata più volte sconfitta a un passo dalla gloria, in particolare nella finale del Roland Garros 2017, quando era strafavorita contro la giovane Jelena Ostapenko ed era stata addirittura in vantaggio di un set e di un break, prima di essere stata vittima della paura di vincere e di perdere il match al terzo set.

Quel match è stato davvero un macigno duro da digerire per la numero uno al mondo, che si è vista sfuggire l’obiettivo della carriera contro una giovane ragazza che era alla prima occasione importante. Nonostante ciò e nonostante i continui fallimenti ottenuti quando contava, Simona Halep è riuscita nuovamente a dimostrare che non si trova lì per caso, giocando un torneo incredibile dove all’inizio era in dubbio per la cattiva condizione fisica.

Una delle due finalmente riuscirà ad uscire da questo eterno labirinto, mentre l’altra finirà per tornare nel baratro e aggiungere un altro scheletro nell’armadio. L’aspetto positivo è che almeno per una, il sogno di un’intera carriera si materializzerà, mentre purtroppo per l’altra ci sarà un ennesimo amaro calice da mandare giù.

Sul web qualcuno ha ironicamente ipotizzato sull’utopica possibilità che entrambe perdano la partita, riferendosi platealmente alle precedenti finali Slam che entrambe hanno perso. La Wozniacki e la Halep, però, nonostante abbiano dimostrato di non essere esattamente le più ciniche, sono arrivate a questo torneo rispettivamente da numero due e numero uno del mondo, grazie agli ottimi risultati ottenuti nei tornei di fine 2017.

Entrambe sono sopravvissute a match dove hanno dovuto annullare match point, dimostrando stavolta di non mollare nella difficoltà e di essersi ampiamente guadagnate un’altra possibilità di raggiungere l’Olimpo del tennis.

La finale si giocherà sabato mattina e giudicando dal livello che Caroline e Simona hanno espresso in questo torneo, ne vedremo delle belle.

Considerando le precedenti esperienze, probabilmente nessuna delle due può essere considerata favorita e ciò garantirà al match, oltre che l’unicità, uno spettacolo da non perdere assolutamente.

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