Atalanta-Fiorentina: conferenza stampa Pioli prepartita

A meno di trenta ore dalla sfida di Bergamo contro l’Atalanta, il tecnico della Fiorentina Stefano Pioli ha parlato nella consueta conferenza stampa della vigilia. Queste le sue dichiarazioni: “Abbiamo avuto spiacevoli pause ma lo spirito c’è sempre stato. Siamo la Fiorentina a prescindere da chi incontriamo e la voglia deve essere sempre la stessa, anche quando non abbiamo la Juve davanti“.

Continua il tecnico viola: “Vogliamo migliorare il girone d’andata e sappiamo di poter fare bene da qui al termine della stagione. Non volgiamo finire il campionato nella parte destra della classifica. Sapevamo che sarebbe stata una stagione difficile, siamo ripartiti praticamente da zero, la squadra è stata cambiata quasi totalmente. Sono sicuro che stiamo facendo un buon lavoro ma i risultati non ci stanno dando ragione. Con la Juve abbiamo giocato bene ma non abbiamo fatto punti, dobbiamo migliorare sotto questo punto di vista“.

Atalanta avversario scomodo, nonostante gli orobici abbiano sulle gambe la partita di giovedì sera in Europa League a Dortmund: “È una squadra forte che ha fatto una grande programmazione. Il progetto tecnico è chiaro e insieme a noi sono quelli che mettono più intensità in campo. Sono difficili da battere ma possiamo giocarcela come abbiamo dimostrato all’andata. Dovremo stare attenti nelle palle inattive. Giovedì ho visto la partita e ho avuto la conferma che sarà una partita molto difficile. I nerazzurri mi hanno confermato quello che già sapevo: sarà un avversario difficile che si sta abituando al doppio impegno. In casa sono tosti e duri“.

Il progetto Fiorentina, come confermato da Pioli, è pluriennale: “Sento i Della Valle tutte le settimane, anche di più che all’inizio. Mi hanno detto che il progetto è partito e nei prossimi anni la Fiorentina lotterà per l’Europa. Questo è l’anno zero e me lo ripetono tutte le volte che li sento, molto spesso. Credo in quello che mi viene detto perché i fatti si stanno confermando“.

Dopo la sosta la squadra ha ripreso una marcia altalenante: “Dopo la sosta non abbiamo riattaccato subito la spina, a Genova contro la Samp abbiamo fatto male e contro il Verona non riesco neanche a spiegare cosa sia successo. Dobbiamo andare avanti e non dobbiamo essere negativi. Le ultime due prestazioni fanno vedere comunque che siamo ripartiti. L’obiettivo adesso è avere continuità di prestazioni. Se dovessimo giocare come contro la Juve anche con le altre i risultati arriveranno certamente. Ci sono ancora 42 punti in palio, alla fine tireremo le somme. C’è ancora la possibilità di dimostrare di aver fatto un lavoro positivo. Non siamo soddisfatti della classifica“.

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