Un pareggio amaro per il Vicenza, raggiunto nel finale dal gol di Tiritiello, che ha consentito al Cosenza di portare a casa un punto importante in chiave salvezza. Nel post partita, è toccato a mister Mimmo Di Carlo analizzare l’1-1 maturato nella serata odierna allo “Stadio Romeo Menti”.
Le dichiarazioni di Di Carlo nel post partita di Vicenza-Cosenza 1-1
“Il pareggio brucia tantissimo, abbiamo fatto una buona gara contro un Cosenza che non ha mai mollato e per noi era la terza partita. Non posso rimproverare nulla alla squadra, faccio un applauso ai ragazzi, la vittoria secondo me era meritata. Il gol preso? Eravamo un metro dietro invece di essere uno avanti, poi ci sono anche gli avversari, è la prima volta che prendiamo gol su punizione, peccato perché avevamo la vittoria in pugno. Portiamo via un pareggio con dispiacere, la squadra è in crescita e sta bene. Non bisogna mollare mai fino al 95′.
Cosa ci è mancato? La gestione della palla negli ultimi minuti dei centrocampisti, peccato perché bastavano solo due tre palle tenute anziché sprecate. Sono i piccoli episodi che è difficile valutarli, ma la squadra ha giocato e fatto bene: una grande partita ma se non portiamo a casa la vittoria significa che bisogna fare di più.
Le condizioni di Bruscagin? Se esce zoppicante significa che qualcosa è successo. Il salvataggio di Zonta? Ha fatto un grandissimo recupero ma non bisogna perdere quei palloni, a livello tattico bisogna crescere ancora molto come squadra. Perché Scoppa e non Rigoni? Quelli del Covid si sono allenati solo tre-quattro giorni, dalla settimana prossima cercheremo di valutare tutti con gli allenamenti a disposizione.
I tre impegni in una settimana? A tratti ci siamo un po’ allungati però abbiamo sempre tenuto il campo, fa parte della gara, l’importante è sempre la mentalità vincente. Il Vicenza c’è“.
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