Alla vigilia di Inter-Verona, Fabio Pecchia, tecnico dell’Hellas, è intervenuto nella consueta conferenza stampa della vigilia: “A parte i soliti infortunati la squadra è al completo. Sono contento del rientro di Cerci che sta bene come tutta la squadra. Non so chi giocherà, ma scenderanno i campo i migliori. L’unico che gestirò è Alessio perché è reduce da due infortuni delicati e deve entrare a regime, ma potrà farlo col tempo“.
Dopo l’Inter ci sarà la decisiva trasferta di Benevento, che probabilmente segnerà il destino dell’Hellas Verona in questa stagione. Ma Pecchia pensa solo ai nerazzurri: “La sosta ha aiutato a dimenticare l’Atalanta. Dobbiamo essere battaglieri sempre ed essere proiettati verso l’obiettivo. Pensiamo solo alla gara di domani senza fare calcoli sul resto del calendario. Mai vinto a San Siro? La storia ci dà per spacciati, ma noi siamo l’Hellas e dobbiamo provarci, domani e sempre, con chiunque. Giocare al massimo aiuta la squadra a crescere. L’Inter non è solo Icardi, va tenuta osservazione tutta la squadra avversaria. Come fare risultato? Quando affronti squadre più forti serve un mix di qualità, coraggio, personalità e una buona dose di fortuna“.
Conclude Pecchia: “La squadra deve continuare a proseguire per la sua strada, dobbiamo esporci ancora di più cercando di creare il massimo per quello che è nelle nostre possibilità. L’importante è entrare in campo, cercando di dare noi il primo colpo. Tanti diffidati in difesa? Non ci penso, non condizionerà le mie scelte. Guarderò solo chi può dare energie fisiche e psicologiche. Aarons? Spero ci possa dare un grande contributo per questo finale di stagione“.
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