VERONA-SASSUOLO – Ricomincia la rincorsa salvezza dell’Hellas Verona del tandem Zaffaroni-Bocchetti. Grazie all’incredibile vittoria in rimonta per 2-1 sul Sassuolo l’Hellas ritorna in piena corsa per la salvezza, ora distante quattro punti. Mattatore della serata Adolfo Gaich, autore della prima rete pesantissima rete in gialloblù.
La Sintesi di Verona-Sassuolo
PRIMO TEMPO – Zaffaroni sorprende tutti e schiera l’Hellas con la difesa a quattro, con Terracciano e Duda veri jolly di centrocampo. I primi 25′ vanno in archivio senza emozioni, l’Hellas che pur si difende bene non riesce ad essere pericoloso, mentre i neroverdi mantengono il pallino del gioco senza però spingere sull’accelleratore. Al 35′ arriva la doccia gelata per i padroni di casa. Berardi salta di netto prima Doig e poi una modesta opposizione di Tameze, cross di destro e zuccata di Harroui per il vantaggio del Sassuolo. Tutto troppo facile. Il primo tempo va in archivio così, tra i fischi assordanti del Bentegodi.
SECONDO TEMPO – Il duo Zaffaroni-Bocchetti adopera subito due cambi: fuori Doig e Veloso, dentro Ceccherini e Ngonge. Il primo squillo dell’Hellas è al 55′ con un tiro dalla distanza di Lasagna che esce di poco. Pochi minuti dopo Pinamonti ha la palla del 2-0 ma Montipò è bravo a deviare in corner. Il Verona non riesce a reagire ed è ancora il Sassuolo a graziare l’Hellas con Berardi che tutto solo in area manda incredibilmente la palla sopra la traversa. L’occasione da gol ce l’ha anche il Verona con Faraoni ma il suo tiro finisce sull’esterno della rete. Il Verona proprio non c’è: Laurientè si libera in area e calcia a botta sicura, una scivolata miracolosa di Magnani salva di nuovo i gialloblù dalla seconda capitolazione.
Nel finale il Verona ha un moto d’orgoglio. Dal primo corner della gara per i gialloblù (77′) una deviazione sta per insaccarsi sul secondo palo, ma Toljan, appostato sul secondo palo, riesce a salvare i suoi. E alla fine il pareggio arriva: corner di Ngonge, stacco di testa di Ceccherini che trafigge Consigli sul primo palo. Il finale è confuso e concitato e il Sassuolo prova ad approfittarne. Un gran tiro di Alvarez dal limite viene salvato da Montipò in angolo. Ma al 94′ accade l’impensabile. Consigli, pressato da Djuric, regala incredibilmente la palla a Gaich che da cinquanta metri fa partire un pallonetto che si insacca e regala una vittoria tanto insperata quanto fondamentale all’Hellas. Ora la salvezza torna a quattro punti, ma una partita del genere può regalare energie mentali insperate.
L’HELLAS NON MOLLA – Se qualcuno, a dieci minuti dalla fine di Verona-Sassuolo, avesse scommesso sulla squadra di Zaffaroni, gli avrebbero dato del pazzo o affine. Scherzi a parte, il Verona di oggi è stato per quasi 80 minuti impalpabile, ai limiti dell’irritante, ma con un finale tutto cuore e disperazione ha trovato un successo tanto incredibile quanto pesantissimo. Ora lo Spezia è a distanza di tiro, e anche il Lecce, reduce da sei sconfitte consecutive non può ritenersi tranquillo visti i soli cinque punti di vantaggio. Il calendario di Veloso e compagni non è dei più agevoli viste gli scontri con Inter, Milan e Napoli ancora in programma, ma francamente dopo quanto visto oggi tutto può accadere.
