In un’intervista rilasciata al Corriere dello Sport, l’ex allenatore e Presidente del Parma Calcio, l’indimenticato Nevio Scala, è tornato sul suo passato ai ducali.
Queste le sue parole, riportate da parmalive.com: “Da Presidente mi sembrava di sognare: non perdevamo una partita, e con Apolloni allenatore e Minotti direttore sportivo è stato un po’ come rivivere quei tempi meravigliosi passati insieme nel nostro grande Parma. Tutto era pulito, limpido e trasparente. Poi, come sempre accade, il denaro cancella anche tutti i rapporti. Così ho detto basta e salutato la compagnia. Solo una persona si è dimostrata di grandissimo spessore e mi riferisco a Dallara, che mi ha chiamato più di una volta chiedendomi di tornare”.
Sulla nascita del suo 5-3-2: “Alla Reggina vedevo che tutte le altre giocavano con due attaccanti: pensai che non potevo regalare un difensore. Così a Parma decisi di giocare con due difensori più Grün che faceva il jolly”.
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