PAGELLE ITALIA-AUSTRIA – Dopo i tempi supplementari, l’Italia di Roberto Mancini elimina l’Austria di Franco Foda e accede ai quarti di finale di Euro 2020. Qui di seguito le pagelle e i voti che hanno meritato Chiesa e compagni.
Le Pagelle dell’Italia
DONNARUMMA (Voto 6): Partita tutto sommato tranquilla per il neo portiere del PSG, protagonista solo nel secondo tempo supplementare con una parata a mano aperta sul numero 17 dell’Austria. Sicuro nelle uscite alte. Sul gol degli avversari non riesce ad arrivare sul colpo di testa del giocatore austriaco.
DI LORENZO (Voto 6): Prestazione difensiva importante del terzino del Napoli, che sostituisce al meglio Florenzi. Incide poco in fase offensiva, nonostante una grande occasione nel secondo tempo supplementare.
BONUCCI (Voto 6,5): Certezza al centro della retroguardia azzurra. Il capitano azzurro guida il reparto difensivo con autorità e puntualità, nonostante un errore di lettura nella ripresa.
ACERBI (Voto 6): Sostituisce Chiellini con grande esperienza, commettendo pochissimi errori e affiancando Bonucci con autorità.
SPINAZZOLA (Voto 7): Il solito treno sulla corsia mancina. Corre, gestisce e serve palloni per i compagni, tra cui l’assist per Federico Chiesa, bravo a scartare il diretto avversario e a realizzare il gol dell’1-0. Inesauribile, man of the match anche per la UEFA.
BARELLA (Voto 5,5): Non è la sua partita, nonostante alcune sortite offensive. Prova a manovrare più di un pallone, ma non riesce a contribuire alle poche situazioni offensive create dagli Azzurri; (dal 67’ PESSINA Voto 7: Entra e dà vivacità alla fase offensiva azzurra. Incide nel primo tempo supplementare, chiudendo la partita con il gol del 2-0.)
JORGINHO (Voto 5,5): Il regista azzurro prova ad intercettare diversi palloni, ma gestisce peggio del solito il pallino del gioco. Nella ripresa non incide in fase di costruzione, ma contribuisce al palleggio dell’Italia nei tempi supplementari.
VERRATTI (Voto 5,5): Parte titolare al posto di Locatelli, vincendo il ballottaggio della vigilia. Gestisce diversi palloni insieme a Jorginho, ma non incide al limite dell’area di rigore; (dal 67’ LOCATELLI Voto 6: Non incide come contro la Svizzera, ma dá all’Italia più dinamicità rispetto al resto dei 90 minuti.)
BERARDI (Voto 4,5): Dopo due grandi prestazioni nella fase a gironi, sbaglia partita. Mancini lo toglie anche con qualche minuto di ritardo; (dall’84’ CHIESA Voto 7: Entra e decide la partita, sbloccando il match con un bellissimo gol di sinistro. Fattore importante per l’Italia.)
IMMOBILE (Voto 6): Si sacrifica per la squadra combattendo con i difensori centrali austriaci, andando vicino al gol con un destro nel primo tempo che si spegne sull’incrocio dei pali. Nel finale, il centravanti della Lazio si spegne a causa della stanchezza; (dall’84’ BELOTTI Voto 6: Entra per conferire maggiore freschezza all’attacco azzurro e riesce ad essere incisivo servendo l’assist a Pessina in occasione del 2-0.)
INSIGNE (Voto 6): Nel primo tempo è più utile in fase difensiva che in fase di possesso. Si sacrifica molto ma crea poco nei pressi dell’area di rigore austriaca, a causa della brutta prestazione azzurra. Nei tempi supplementari tira fuori la sua esperienza; (dal 108’ CRISTANTE S.V.)
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