Fabio Fognini sconfitto a Montecarlo da Struff. Sembra impossibile, vista la differenza tra i due, e il campo da gioco a favore dell’azzurro, e invece non è così.
Sembrava che il cambio di allenatore gli avesse fatto passare ogni paura, e che anche la poca costanza fosse sparita.
Invece Fabio Fognini, in questo ultimo periodo è tornato un giocatore mediocre, che non riesce proprio a mantenere una certa costanza, e lo ha dimostrato addirittura sul tipo di terreno che ne ha contraddistinto la carriera.
Il tennista azzurro è passato dalle vittorie contro Bautista a San Pietroburgo, e contro Sock a Stoccolma, a sconfitte a dir poco scandalose. Soprattutto se arrivano sul rosso, che spesso lo ha visto vincitore.
In pochi mesi, infatti, Fabio, dopo aver giocato due tornei grandiosi in Brasile, tra cui un Master 250 che lo ha visto vincitore, ha subito una debacle a dir poco difficile da digerire.
Prima la sconfitta in Davis Cup, contro Pouille, che è costata l’eliminazione all’Italia dal massimo campionato tennistico per nazionali. E ora, arriva anche la sconfitta al secondo turno del primo master 1000 sul rosso, in quel di Montecarlo, contro un non proprio insuperabile Jan-Lennard Struff.
Sono bastati solo due set al tedesco per eliminare Fognini. Struff che non ha giocato neanche una grandissima partita, lasciando senza alibi il tennista italiano.
Il primo set il tedesco lo apre regalando il break di vantaggio a Fognini, che restituisce il favore nei successivi due game alla battuta.
Struff salva una palla break, annullando ogni speranza di rimonta per l’azzurro che deve così concedere il set di vantaggio.
Nel secondo non c’è gara. Fognini completamente assente regala il break al primo turno di battuta. Prova a restare in partita salvando due palle break al servizio successivo, per poi arrendersi al terzo game alla battuta.
Tutto troppo semplice per Struff, che ora se la vedrà con Sasha Zverev agli ottavi, in uno scontro tutto tedesco.
Una sconfitta indolore sotto il punto di vista dei punti per Fognini, che lo scorso anno riuscì nell’impresa di fare peggio qui a Montecarlo.
Ma è pur sempre una sconfitta che costerà moltissimo dal punto di vista psicologico al nervoso tennista azzurro, che ora avrà la prossima grande chance “in casa” agli ATP di Roma, dove avrà tanto da dimostrare, per non essere etichettato come tennista finito.
Leggi anche:
“Coppa Davis, Fognini perde con Pouille: Francia-Italia 3-1”