Euro 2024, un girone difficile per l’Italia: troverà il tocco magico per quel momento?

Con una base di tifosi appassionati, con un mercato globale sempre in crescita e le sue emozioni intense, il calcio internazionale è in grado di connettere milioni di persone. Questo sport ha catturato il cuore di tantissimi appassionati in tutto il mondo diventando, a tutti gli effetti, un fenomeno che va oltre il semplice aspetto competitivo. Pur superando di tanto in tanto anche le barriere del mero gioco e dell’intrattenimento sportivo, il calcio non sarebbe tale senza le polemiche, il malcontento dei tifosi e, soprattutto, senza nazionale. 

Il 2024 si prospetta come l’anno dello sport a 360 gradi: le competizioni internazionali, infatti, sono diverse e coprono diversi mercati sportivi. Basti pensare alle chiacchierate Olimpiadi di Parigi, agli Europei di atletica leggera organizzati a Roma e, infine, agli Europei 2024 che stanno per tornare sugli schermi di migliaia di tifosi. 

Una lunga tradizione calcistica

Nato nel 1960, il campionato europeo di calcio si appresta a ripartire con la sua diciassettesima edizione organizzata in Germania. Dopo aver assistito ad un lungo torneo di qualificazioni che, a oggi, non si è ancora chiuso, la Germania è stata sorteggiata come nazione ospitante dell’evento. 

 

Le migliori 24 squadre del continente europeo si sfideranno in una competizione che si terrà nell’estate 2024, a partire dal 14 giugno fino al 14 luglio in circa dieci località sparse sul territorio tedesco. Alcuni tra i migliori stadi, come l’Olympiastadion o l’Allianz Arena, sono pronti a ospitare le migliori nazionali tra le quali si decreterà il campione europeo 2024. 

Un piccolo girone, una grande sfida…

La nazionale italiana, reduce del grande successo agli europei 2020, si ritrova a fare i conti in un girone non troppo facile contro Spagna, Albania e Croazia. Con sfide così impegnative e un pubblico con aspettative altissime, gli Azzurri dovranno dimostrare tutta la loro forza e coesione per avanzare nella competizione. Il commissario tecnico Luciano Spalletti, lo ricordiamo, ha preso il comando della nazionale dopo aver coronato il sogno del “Napoli campione”. Portando con sé l’entusiasmo e la massima motivazione, Spalletti dovrà dimostrare di aver preparato una squadra vincente capace di tener testa a squadre di alto livello e che, soprattutto, non ha perso la grinta giusta per affrontare una tale competizione. 

Sebbene le qualificazioni siano state molto promettenti, l’Italia ha dimostrato di essere in buona forma ma ancora acerba su determinati aspetti tra cui: la gestione del centrocampo e l’efficienza offensiva che sembra spegnersi di tanto in tanto. Ci preme sottolineare che con una stagione con frequenze di gioco impegnative e un mercato dei trasferimenti di giocatori sempre più spietato, i singoli giocatori così come le intere squadre possono presentare un livello di pressione molto alto che può nuocere alle prestazioni attese agli Europei.  

Ciò detto, il lavoro di preparazione utile ad avere successo in questa competizione è da ottimizzare confidando nella grande capacità dell’allenatore.

Una rapida ricapitolazione

Il calcio è il re indiscusso dell’intrattenimento sportivo e televisivo che tiene il mondo intero col fiato sospeso e lo sguardo incollato allo schermo. Sebbene le competizioni internazionali che accompagnano le tifoserie per quasi un anno non manchino, si pensi alla Champions League ad esempio, i tornei che accendono gli animi sono i mondiali e gli europei. Nel 2024, gli Europei di calcio sono stati affidati alla Germania che si è aggiudicata l’ospitata battendo la Turchia. In attesa di completare la rosa delle squadre classificate, gli Europei del 2024 in Germania si preannunciano come un nuovo capitolo emozionante nella storia dello sport. 

Come abbiamo visto, la nostra nazionale si trova in un girone particolarmente competitivo che porterà a inaspettate sorprese e, senza dubbio, qualche momento di sofferenza. Nella speranza di vedere una squadra dalle prestazioni impeccabili e capace di mantenere il titolo, non ci resta che attendere l’inizio di uno spettacolo adrenalinico.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *